da Elsachan1996 » mer ago 28, 2019 12:13 am
Ciao a tutte ragazze... scrivo nella più totale disperazione perché sono ormai sei mesi che sto male.
Scrivo prima la mia storia e poi rispondo alle domande.
Premesso che lo scorso anno sono stata attanagliata da tutta una serie di infezioni vaginali, candida, vaginite etc. curate sempre con antibiotici.
Ad oggi mi ritrovo a soffrire di sintomi strani... per certi versi somigliano alla cistite... ma si evolvono! Mutano di continuo. Prima di raccontare la mia storia è giusto fare una premessa: soffro di colon irritabile che sto contrastando attualmente con antispastici e fermenti lattici. E soffro di principio di ulcera da ben 10 anni, devo fare delle cure con delle supposte sennò esce tantissimo sangue tipo ciclo infinito. Inoltre, ho l’utero retroflesso, leggendo sul forum ho scoperto essere un dettaglio importante.
Detto ciò, ora vi racconto un po’.
Tutto è cominciato quando a dicembre 2018 ho cominciato a manifestare un dolore molto forte (lo avevo avuto prima ma poi scompariva) in basso a destra. Che poi però si era spostato dietro la schiena, alle gambe, insomma aveva infiammato tutto, anche la parte sinistra, e il bacino. Preoccupata visto il punto ho pensato che fosse appendicite. Vado al pronto soccorso (a Milano) e mi diagnosticano una ciste ovarica di 3 cm, mi mandano in ginecologia e mi dicono che in realtà è un follicolo che doveva scoppiare, neanche così grosso come mi era stato detto. Con l’ecografia interna avverto un dolore dipende come la dottoressa si muove, concentrato dietro nella zona dell’intestino. Non ci faccio troppo caso. Intanto i dolori continuano, in entrambi i fianchi e dietro la schiena, fatico anche a camminare o a stare seduta o in piedi.
Tornata a casa (ero in vacanza, sono Siciliana), vado dal mio ginecologo di fiducia anche perché avevo iniziato a manifestare prurito, perdite strane, gialline marroncine, bruciori forti durante il rapporto (risolti cambiando preservativo e prendendone uno più lubrificato).
Il ginecologo mi controlla la ciste ovarica (il dolore era arrivato alle stelle, prendeva tutto il pube), e dice che era scoppiata. Mi da un altra cura per il prurito, antibiotici ancora, fa il pap test e dopo due settimane scopro che avevo la candida.
Il bruciore non passa, aumenta soprattutto durante la minzione. Penso: cistite. Faccio l’esame delle urine e urinocultura: negativo. Ok, il medico mi prescrive monuril. Così alla cieca. Non lo prendo.
Passa il tempo e passa il dolore forte pelvico, tutto torna come se niente fosse accaduto, ma il bruciore non cessa, la pipì fa anche cattivo odore. Eppure le analisi non dicono nulla. Bruciore dopo la minzione che continuava anche dopo e per un bel po. Trovo un lavoro intanto, la mia mente si distrae, il bruciore come se nulla fosse successo scompare.
Fino a quando, un giorno, a distanza di circa un mese o poco più, vengo colpita da un grave bruciore che mi da un forte stimolo. Faccio pipì, mi alzo (ero a lavoro), scendo dai clienti... stimolo. Forte. Da farmela quasi addosso davvero. Vado in bagno. Bruciori, dolori, intensissimi, è una sensazione come se l’uretra stesse uscendo. Preoccupata all’uscita da lavoro (mi sono alzata difficilmente dopo poco dovevo tornare seduta sul gabinetto) vado in farmacia e mi danno integratori al mirtillo. Finita la cura, finito anche il forte stimolo.
E tuttavia rimane una sensazione di peso nella vescica e una fastidiosa spinta all’uretra che compare e poi scompare, come se si dilatasse e mi dicesse “devi fare l’ultima goccia!!!”.
Faccio esame delle urine, ancora niente. Tutto negativo. Oltre rari leucociti e cellule di sfaldamento.
Chiamo il medico disperata, mi dice di prendere monuril. Questa volta lo prendo. Passa il tempo ma il fastidio non passa, anzi. È come se tirasse anche la vescica, mi dice DEVI FARE L’ULTIMA GOCCINA!. Preoccupata visto che la cosa continuava e anzi da sporadica diventava prima una cosa giornaliera e poi di ogni volta che facevo la pipì, vado da un urologa, che trova renella a destra. La vescica non la vede perché non era piena. Mi dice “guarda è un infezione/guarda hai una ciste ovarica”. Intanto avevo letto della terribile cistite interstiziale. Ne faccio menzione alla dottoressa. Non mi prende sul serio. Chiede un altro esame delle urine.
Ok. Inizio una cura di urixana, un integratore a base di D-Mannosio. Neanche a dirlo, sto peggio. E il nuovo esame delle urine è di nuovo negativo. Non so se per urixana. Forse per il fatto che continuavo a leggere della cistite interstiziale, che quel giorno stesso avevo scoperto non avere cura, la sera comincio a manifestarne i sintomi (passaggio importante, sono ansiosa e ipocondriaca, soffro di disturbo ossessivo compulsivo e ipocondria diagnosticate). Faccio pipì qualcosa come credo ogni mezz’ora, sempre la sensazione di vescica piena da svuotare ogni cavolo di mezz’ora. Dolori ai fianchi, alle pelvi, alla gamba destra.
Corro ovviamente al pronto soccorso per la paura. Faccio menzione della cistite interstiziale a loro. Non mi prendono sul serio, dicono che se non è un problema urologico lo è di sicuro ginecologico o gastroenterologico. E tuttavia trovano un bel ristagno di 100ml nella mia povera vescichina!
Mi prescrivono cistalgan che ha un effetto super positivo, mi riduce di tantissimo le volte in cui vado a urinare!
E tuttavia lo stimolo e il peso non mi passano.
Vado così da un urologo di fiducia di famiglia, mi controlla per bene e dice che sono bella che arrossata lì sotto, mette un dito nell’ano e dipende come si muove mi da dolore, non troppo forte ma fastidioso. Dice che ho la renella, che ho un ristagno di 60ml, che ho un incrostazione sul trigono vescicale. Pensa alla trigonite. Mi fa fare un tampone uretrale. Ovviamente è inutile dirlo, tutto negativo, e io continuo a pensare alla CI.
Prescrive una cura con yalocell e urolin per la renella. Intanto in bagno vado sempre meno spesso.
Passano i giorni e visto che il problema persiste e non ho nessun batterio dimostrato, faccio la cistoscopia. Prima di farla, faccio un esame delle urine (non urinocultura) in un laboratorio diverso da quello in cui lo avevo sempre fatto. Trovano alcune cellule di sfaldamento, urine torbide, leucociti 8/10xcm.
Vado da un ginecologo che dicono essere bravissimo. Vede tutti i miei referti e mi dice che ho un’infiammazione. Mi consiglia di bere... acqua e limone al mattino!
La visita più schifosa della mia vita, ecografia esterna e neanche mi ha controllata lì sotto visivamente per vedere se ero arrossata, come stavo messa! Niente! Il genio mi prescrive la cura magica per i miei problemi: rimuovere il preservativo per evitare lezioni che secondo lui causavano il bruciore, prendere la pillola anticoncezionale che aveva un duplice scopo: addormentare la ciste ovarica per evitare anche il doppio ciclo che mi è venuto a luglio, e regolarizzarlo, e non farmi rimanere incinta. Poi per l’infezione in Corso (il prurito che era tornato dopo che avevo sconfitto il tutto con del semplice bicarbonato! E non ho avuto le infezioni vaginali per MESI. Ma questa mi era tornata a seguito di un rapporto non protetto con il mio fidanzato che vi giuro che farò ben controllare perché tutte le mie infezioni sono iniziate cosi!!!) mi da Desamix effe e mi dice di metterebbe poi dello yogurt (almeno questo va), lui è contro le case farmaceutiche che ci rubano soldi! Che paladino! Però mi prescrive la pillola anticoncezionale che è solo schifo.
Intanto faccio la cistoscopia. A parte che la sonda non voleva entrare, ero spaventata e per questo molto contratta. Quando finalmente hanno forzato la mano, facendo un male incredibile alla mia uretra super infiammata, riescono ad entrare. Ho le pareti arrossate e tantissimo muco. Dicono: ecco l’infezione!
Trovano anche un bozzo, pensano a un calcolo. Risultato: devo fare radiografia e tac. E prendere monuril.
Lo prendo e ovviamente non cambia niente ma intanto riesco a trattenere la pipì. La notte dormo serena.
Comincio a bazzicare su questo forum. Leggo della contrattura, cosa in cui mi riconosco perché ragazze ve lo giuro! A volte ho delle contrazioni! Ovunque, e a caso! Nell’ano, nella vagina a volte, e sento l’uretra che si dilata! E mi sento tutta dura, un blocco, la schiena bloccata, non riesco a respirare, fianchi pesanti!
Leggo della respirazione diaframmatica: comincio a praticarla ossessivamente, e funziona! Sto meglio! Leggo che devo evitare di stare in bagno tre ore ad aspettare e spingere per l’ultima goccia e gli spasmi all’uretra (come se stesse per uscire qualcosa di fuori che spinge dall’interno) scompaiono piano piano, si attenuano per lo meno tornando ormai solo raramente.
Faccio intanto le dovute visite, i raggi: niente. Tac: niente.
Trovano che ho due ureteri in un solo rene. A sinistra. Che spasso! Così se mi viene un calcolo almeno continuo a produrre urina senza accorgermene!
Ecco il motivo del bozzo a detta dei medici.
Intanto ho perdite marroni. Bruciori se trattengo l’urina Per troppo tempo perché mi sento come se stessi stringendo per chiudere il rubinetto, dolore pelvico che compare se sto troppo in piedi. E per le perdite e il prurito Decido di fare la cura con la crema desamix effe. Peggioro le cose. Allora il genio mi prescrive meclon ovuli vaginali, che non posso prendere perché mi viene il ciclo. Dopo il ciclo, perdite, tutti i giorni e ancora ora: rosse, marroncine, ora solo marroni e sporadiche: colpa della pillola! Dice che vuole cambiarmela io però col cavolo che ne prendo un’altra, la tolgo del tutto.
Intanto lo stimolo cambia. La mattina faccio pipì, dopo un'ora Ancora pipì, è tantissima! Poi dopo due ore, poi la trattengo di più. Lo stimolo passa, scompare del tutto. Quando vado a fare pipì, ne esce poca e l’uretra torna a bruciare. Così fino al mattino dopo. Poi all’imporvviso, spasmi alla vescica, che iniziano dopo una respirazione diaframmatica e mi costringono ad andare in bagno e fare tanta pipì. Spasmi a destra.-
Penso: ok, che cosa ho adesso?
Prendo disperata la soluzione shoum.
Da quel momento faccio pipì anche la notte, più volte, e ne faccio pure tantissima. Troppo diuretica probabilmente.
Finita la soluzione shoum, ricomincia il giro: la mattina poca urina, poi dopo un’ora mi svuoto, poi comincia a rallentare il tutto fino a quando non ho più stimolo e mi sento prosciugata.
Così ogni giorno, attualmente. Solo che adesso ho bruciore prima di fare la pipì! Non sempre, non al mattino appena sveglia, ma durante la giornata. E puntualmente quando brucia poi brucia quando vado fare pipì. Non sempre, non troppo, a volte è solo calore! A volte il flusso è molto, molto stentato. A volte ho dovuto spingere (cosa che non farò mai più!)a volte invece faccio urina normalmente. Non sento dolori, bruciori, niente, ne faccio tanta e mi svuoto, anche se rimane poi un po’ lo stimolo, che avverto come un solletico a destra davanti.
Iniziano degli strani bruciori nella vagina. Mi sento secca. Bruciori che neanche riesco a stare seduta. Prendo gli ovuli meclon. Peggiorano il tutto, fino a quando aiutata anche dall’assorbente che sono stata costretta a mettere ogni giorno, non ho un bruciore micidiale che colpisce tutta l’uretra, la vulva, l’interno della vagina già dolente da prima (me ne sono accorta dopo un rapporto non protetto, interrotto, e al mio ragazzo sono spuntate delle macchie quindi un infezione c’è non so di che tipo).
Per aiutarmi, faccio degli impacchi con la camomilla. Unica cosa che mi fa sollievo! E metto la crema pasta fissan, che mi ha aiutata ma che ho dovuto interrompere perché mi stava seccando tutta.
Ora che sintomi ho? Boh! Solletico alla vescica che da davanti si è spostato a dietro, dove c’è l’utero, vorrei tipo tirarla da dentro ma non si può. Il bruciore all’uretra scompare e ricompare. Così a caso. La mattina ora mi sveglio tranquilla..addirittura senza stimolo. la notte dormo più serena. Di giorno nonostante lo stimolo lo sento che non è reale e che non ho la vescica piena e faccio pipì come una persona normale quasi tutti i giorni ormai.
Inizio oltre agli antispastici la cura con i fermenti lattici. Prendo integratori al mirtillo.
Per adesso così.
La cosa più importante di tutta questa storia è che... domenica partirò per la Germania! Per trovare lavoro!
Il mio ragazzo è già la. E sta lavoricchiando come ragazzo alla pari. Partire lì e vivere lì è il mio sogno. Che mi sembra che questa strana malattia che ho abbia spezzato.
Io spero di sopravvivere e di sopportare questa sofferenza che a volte a malapena riesco a sopportare, nella speranza di trovare qualche medico che mi aiuti perché vi giuro ragazze, qua si sono arresi. E quando i medici si arrendono, ti senti incurabile.
Intanto respiro, faccio kegel reverse, bevo tisane alla malva. Mi riscaldo quelle zone con uno scaldino. Tutte cose che mi stanno aiutando. Non uso prodotti per l’igiene intima, solo per l’ano. Indosso mutande bianche di cotone e ormai passo tanto tempo senza mutande. Ora l’intestino è regolare almeno. A volte neanche mi sento la vescica piena e in realtà ho tanta pipì, a volte mi sento così dura che potrei scoppiare. Durante il giorno la vulva comincia a bruciarmi senza motivo. Soprattutto il clitoride. Non sono più riuscita ad avere rapporti con il mio ragazzo per il bruciore vaginale esterno ed interno nelle ultime settimane. Tra l’altro durante i rapporti e i giochini di coppia il clitoride è un punto intoccabile per me. Duro e dolente.. ma questo da un sacco di tempo. Non ci ho fatto mai caso.
Ovviamente la paura della CI non passa. Ma evito di pensarci. Mi hanno parlato bene di Porru. Se non dovessi trovare medici bravi in Germania, che se lavoro posso andarci gratis, vado da Porru.
Ragazze, ora sto così. Sto cercando di prendere questa malattia più serenamente possibile, ma è dura. Mi sembra che tutti i miei sogni vadano in frantumi.
E ad oggi non so cosa ho.
Ho fatto un altro esame delle urine con urinocultura, aspetto i risultati. Un medico all’ospedale dice che potrei avere l’uretra graffiata dalla renella che scende oppure un attacco dei mastociti. Mi ha prescritto Pelvilen dual act, ma al secondo giorno ha cominciato a farmi stare peggio.
Per ora così. Stanca di prendere cose a caso senza soluzione. E i medici mi hanno abbandonata, neanche rispondono più ai miei messaggi disperati in cerca di una cura. Spero solo di poter guarire, nient’altro. O che quanto meno mi dicano cosa ho, così da iniziare la cura.
Rispetto a qualche mesetto fa (il tutto è peggiorato all’inizio dell’estate anche per stress a lavoro) ora sto meglio. Ma non sono guarita. Ci sono giorni in cui mi butto giù e vorrei morire, giorni in cui dico “beh meglio questo che altro”. Non è il male assoluto. È un cosa fastidiosa e debilitante a volte, a volte sto a letto a chiedermi perché nessuno possa aiutarmi.
Detto questo vi ringrazio in anticipo se vorrete rispondere... e soprattutto grazie per tutti i consigli che ho letto in questo forum. Grazie per il lavoro che fate per tutte le donne che hanno problemi. Siete fantastiche.
Ora rispondo alle domande.
Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano? Direi principalmente all’uretra perché parte tutto da li. È come se fosse lei a tirare la pipì dalla vescica. Mi sento i genitali gonfi. Come se fossero pieni di pipi! A volte sento come se avessi l’uretra dilatata. Poi i sintomi come detto cambiano. A volte brucia, a volte no. Bruciore vulvare casuale, a volte brucia a volte no. Prurito. Mi sento la vagina secca e l’ingresso fa male. A volte faccio tanta pipì a volte no. A volte puzza, a volte è limpida. Poi solletico alla vescica a destra fino al basso, da dietro, come dovessi urinare ma ormai non assecondo il falso stimolo, respiro e si attenua. A volte spasmi alla vescica. Dolori alle pelvi se cammino troppo, e per lo stesso motivo mi sento tutta bloccata, la schiena si indurisce nella parte bassa e cominciano a spuntare dolori a caso alle pelvi e anche al pube. Mi sento tutto il bacino pesante. A quel punto lo stimolo passa e muore. A volte spasmi al rene a destra dove ho la renella.
Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali? Non ho avuto un momento di pausa preciso ma a volte sto meglio a volte no. Comunque il fastidio c’è sempre, a volte più a volte meno.
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro? Ragazze non lo so, ma stress di sicuro perché i principi di ulcera li ho per i nervi. E poi credo... alimentazione? Credo che dipenda da qualcosa che mangio perché questo spiegherebbe perché i sintomi cambiano. Ma non ne sono sicura. Di sicuro però il pomodoro per ora NO!
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti (se soffri di cistite)? Cosa riportano? Tutto negativo a parte leucociti 8/10x cm e cellule di sfaldamento. Ora attento il nuovo esame. Ph nella norma.
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione?no
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi?non lo so credo di essere rientrata nelle 6/7 volte al giorno, a volte anche 5 volte soltanto. Anche se ho l’occhio stimolo che è più un solletico. Ma non sempre, a volte nel giro di pochissime ore la faccio 4/5 volte. Ormai sempre più raramente. Bevo tantissimo! Raggiungo e a volte supero i canonici 2 litri al giorno!
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente? Dipende. A volte è stentato, ne esce poco come avessi un tappo. A volte esce unico e abbondante. A volte puzza. A volte è bella limpida. A volte noto un po’ di schiuma. Boh.
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosA? Si la penetrazione un po’ è difficoltosa ma quando comincio a lubrificarmi è tutto ok. Ora da qualche settimana non ho più potuto avere rapporti per colpa del bruciore alla vagina dentro e fuori. Poi il mio ragazzo ora è partito quindi niente.
Soffri anche di candida e/o infezioni vaginali? Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco? Si ragazze! Purtroppo!
Prurito e bruciore, dolore ai rapporti, nel caso più grave che ho avuto (Vaginite) ho avuto perdite gialle assai, bruciori da morire, macchie... e dolore pelvico da morire.
Cistiti e vaginiti sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali? Non ho cistiti accertate. Tamponi vaginali mai fatti, ho fatto solo pap-test.
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano? No
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? Si! Purtroppo. I jeans in questo periodo peggiorano tutto, meglio stare nuda.
Che metodo contraccettivo usi? Per ora purtroppo la pillola. In contemporanea con il preservativo per via dell’infezione. Ma la pillola voglio toglierla, il mio ragazzo deve controllarsi perché non è possibile che ogni volta che proviamo a farlo senza dopo un po’ di volte che lo facciamo senza io spunto con le infezioni.
Utilizzi lubrificante durante i rapporti?no, utilizzo preservativo molto lubrificati
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto? Beh non so cosa ho ma non ho notato differenze nelle 24/72 ore...
Utilizzi detergente intimo?no! Mai più!
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? Per adesso si, ma soffro di colon irritabile e di principi di ulcera quindi devo dargli una mano.
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? Credo di sì. Volevo chiedere: è normale che quando contraggo questo muscolo mi sento richiudere un po’ l’ano? Non vorrei sbagliare muscolo!
Hai mai provato a fare qualche automassaggio?non ancora, l'ingresso della vagina mi fa male e ho paura.
Il calore ti aiuta? Si!
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo? Nella contrattura si, tantissimo! Nella vulvodinia non so, ho sintomi troppi strani e instabili, a volte mi sembra sia allergia a qualcosa che non capisco talmente sono strani è talmente calmbiano.
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali? Faccio respirazione diaframmatica, kegel reverse, non uso detergenti, sto senza mutande ormai da giorni, prendo tisane alla malva, fermenti lattici. Non resto più in bagno per l’ultimo goccino, ignoro il falso stimolo.
Di quali altre patologie soffri? Utero retroflesso, principi di ulcera, colon irritabile. Ho una leggera lordosi, il bacino un po’ storto ma non ricordo se sporge più a destra o a sinistra. Una leggera scoliosi.
Che sport pratichi? Nessuno ma ho fatto palestra nei mesi scorsi, sollevavo pesi forse troppo esagerati per me e la mia condizione è solo peggiorata!