La storia di Viziatella

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Re: La storia di Viziatella

Messaggioda Viziatella » dom set 26, 2010 3:24 pm

Rosanna ha scritto:
clio77 ha scritto:io ho un fortissimo controllo razionale in queste cose...

Anche lei, da quanto mi pare di aver capito di viziatella.


Mmhhh... una volta avrei detto la stessa cosa di me...
Adesso mi definirei di più un po' razionale e molto diffidente...

Ultimamente mi sono resa conto che sono una persona di natura molto diffidente, non mi fido nemmeno di me stessa nella maggior parte dei casi. Però quando mi fido di me combino casini: inizio a pensare di essere la sola in grado di fare bene certe cose e ho un controllo osserrivo delle situazioni. E, credo, è una cosa che ho appreso inconsciamente da un padre che non si è mai, mai ,mai fidato di me.
Ho una grande paura per il futuro: riportare un giorno come madre lo stesso comportamento appreso da mio padre.
Avrei voluto, in questo periodo, iniziare un percorso insieme ad una terapeuta per lavorare proprio su questo aspetto, imparare a fidarmi di me stessa, avere meno insicurezza e di conseguenza provare a dare più fiducia al mondo, ma la Spano dice che non è il momento migliore...

Re: La storia di Viziatella

Messaggioda Rosanna » dom set 26, 2010 4:59 pm

Ah beh, se lo dice lei...
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Viziatella

Messaggioda Viziatella » dom set 26, 2010 7:18 pm

Mah, lei più che altro sostiene che sia meglio evitare di mettere troppa carne al fuoco, più che altro perchè alla seduta mi vede sempre molto tranquilla (te ne accorgerai anche tu Rosanna, lei fa proprio questo effetto, ti calma :angel: ) e a sua detta ha paura che perda un po' la tranquillità e l'ottimismo con cui affronto la terapia (ah si?! :shock: ).
Comunque alla fine credo non abbia torto. Anche con il mio ragazzo sto facendo lo stesso, sto cercando di affrontare una cosa alla volta... La rabbia cerco di metterla da parte altrimenti mi faccio molto male, al fatto che sono stata tradita per ora non voglio pensarci, altrimenti mi si corrode lo stomaco a furia di acidità, e quando fa o dice qualcosa che mi fa rabbia lo allontano finchè non è passata ad entrambi. Sono molto egoista in questo periodo nei suoi confronti, penso solo a stare bene per conto mio, tutto il casino che c'è tra noi lo risolverò più avanti e se va a scapito suo sono fatti suoi.
Per adesso voglio impegnarmi solo nelle sedute. Già fidarmi ciecamente di lei per me è molto difficile per quanto mi renda conto di essere in ottime mani. E mi basta e avanza, non voglio altri pensieri adesso. Una cosa alla volta...

Re: La storia di Viziatella

Messaggioda Rosanna » dom set 26, 2010 7:57 pm

Mi avete convinta (tu e la Spano)!
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Viziatella

Messaggioda Viv. » lun set 27, 2010 3:14 pm

Viziatella ha scritto:Sono molto egoista in questo periodo nei suoi confronti, penso solo a stare bene per conto mio, tutto il casino che c'è tra noi lo risolverò più avanti e se va a scapito suo sono fatti suoi.
Per adesso voglio impegnarmi solo nelle sedute. Già fidarmi ciecamente di lei per me è molto difficile per quanto mi renda conto di essere in ottime mani. E mi basta e avanza, non voglio altri pensieri adesso. Una cosa alla volta...


Penso che fai bene così come stai facendo.
Ahi voglia a metter rhum... nù strunz n'addivventa mai babà!

Forse per qualcuno rimarrà il dilemma ma, per quel che ci riguarda, noi speriamo che sia femmina

Re: La storia di Viziatella

Messaggioda clio77 » lun set 27, 2010 10:58 pm

sono d'accordo pensa a te stessa. Dell'egoismo ne abbiamo parlato in vari punti nel forum. Questo non è egoismo, ma è un provvedere a te stessa e nessun altro lo può fare al di fuori di ciascuno di noi. Questo è il tema dominante nei problemi. Forse la tua diffidenza verso te stessa è un metterti alla prova, e poi vedi che riesci e passi all'estremo opposto. Cerca di mantenere un equilibrio e sarai molto più..Serena!

Re: La storia di Viziatella

Messaggioda Rosanna » mar set 28, 2010 8:30 am

Allora:
siamo rimaste d'accordo che io e la Spano ci vediamo alle 10.30 alla clinica, così mi spiega i macchinari che usa e poi me li fa vedere in pratica quando arivi tu alle 11.00.
Finita la tua terapia io e te raggiungiamo le altre (non so dove e non so come, ma questo è un problema marginale, ..anzi, non è neanche un problema).
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Viziatella

Messaggioda Viziatella » mar set 28, 2010 8:33 am

Grazie Clio, hai ragione!

Intanto allora aggiorno un po' la situazione: ieri a fine seduta il valore registrato era mi pare 185 microvolt. Praticamente sono scesa di 100 punti in 3 sedute. Buon risultato ma non esaltiamoci.
Il mia contrattura è concentrata soprattutto sul lato sinistro: infatti è proprio a sinistra il punto che avverto come di maggior dolore (e questo a suo tempo l'aveva individuato anche Torresani), a sinistra sento spesso (ultimamente meno) punture che più che spilli definirei aghi da lana conficcati nella carne :cry: , e sempre da quel lato avverto molto poco l'elettrostimolazione: mentre a destra sento proprio il flusso passare facilmente, a sinistra si riduce quasi sempre ad una vibrazione, alcune volte addirittura non avverto nulla. Questo, a detta della Spano, è proprio dovuto al fatto che da quel lato la contrattura è più forte.

Rosanna (o moderatrici), mi piacerebbe scrivere alcune indicazioni che lei mi ha dato rispondendo a domande che le ho fatto, riguardano la dieta, le abitudini, alcuni fenomeni che compaiono durante la terapia, e credo che possano essere utili un po' a tutte quelle che iniziano con lei.
Dove è meglio inserirle perchè siano reperibili?

Re: La storia di Viziatella

Messaggioda Rosanna » mar set 28, 2010 8:44 am

Potresti metterle o nello spazio della Spano (ma credo si perdano), oppure ogni informazione nel forum relativo (alimentazione, igiene, ecc) magari aprendo un nuovo argomento e specificando "consigli della Dr.ssa Spano).
O ancora potresti inviermi la tua "relazione" e la inserisco io nello spazio della Spano, ma nel primo post, quello dove ci sono i suoi recapiti, così non si perd in mezzo a mille altri.
Non so, vedi tu.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Viziatella

Messaggioda Viziatella » mar set 28, 2010 9:29 am

Per me è ok!
Facciamo così: io scrivo qua, poi se vuoi fare un "cita" da altre parti come hai fatto nel post di patrina vedi tu, altrimenti proprio incollare le parole dove preferisci, poi se vuoi eliminare l'intervento qui perchè non ci siano doppioni fai pure ;)

ALIMENTAZIONE:

Cercate di non sgarrare!! Anche se vi dirà che non è una vera dieta ed eventualmente basta bere di più, siate rigorose. Questo mi ha voluto far capire quando le ho detto che io, in effetti, sgarravo ogni tanto! :S: No, non si fa, deve essere proprio una eccezione alla regola in casi eccezionali!

Oltre a quanto scritto nel foglio, lei mi ha confermato che vanno bene anche:
-il miele (a volontà, fa bene all'intestino) oltre al fruttosio puro;
-il latte (non quello di soya però!!);
-la pasta ma non troppo salata;
-il philadelphia (scusa Rosanna se uso il nome commerciale), ma attente perchè quelli con erbe-salmone contengono esaltatori di sapidità;
-i fiocchi di cereali tipo cornflakes o special k, non quelli pasticciati (frosties, cocopops ecc - aridaje coi nomi commerciali) ma state attente al muesly, leggete bene cosa contiene, alcuni cereali sono segnalati nel foglio;
-udite udite, i pomodorini datterini!! Non sono acidi, quindi sono ok, solo quelli eh!! Non salateli perchè il sale esalta l'acidità.

Per il lievito di birra sono da eliminare oltre al pane anche grissini e crackers. Leggete sempre la lista degli ingredienti ed evitate anche la dicitura "lievito naturale". Ottime soluzioni sono il pane carasau o le piade, ma attente che siano senza lievito, leggete sempre gli ingredienti (ad es. quelle del mulino ne contengono).

SPORT:

Vietato!!!
Nel forum si è parlato di salsa, tango, yoga, danza del ventre. Nessuno di questi è praticabile durante la terapia.
Lei raccomanda riposo assoluto. Il rischio è di contrarre il muscolo ulteriormente oppure, nel caso dello yoga, di stirarlo durante gli esercizi di stretching: ricordate che non essendo elastico non è in grado di allungarsi.
Sono concesse le passeggiate (camminare, non correre). Evitare di sollevare pesi.
Potete fare yoga se concentrato solo ed esclusivamente sulla respirazione (quindi nessun esercizio di stretching).

RIMEDI ANTI-BRUCIORE, IGIENE E TUTTO CIò CHE RIGUARDA LA PATONZA:

Evitate creme di ogni tipo (ma ha promosso la crema D-Mannosio!) e ovuli.
Usate il calore. A lungo andare vi aiuterà.
Stendetevi e respirate con il diaframma (con la pancia in pratica), rilassatevi, ponete qualcosa di caldo sulla fascia pube-basso ventre, se non vi da fastidio anche sui genitali. Questo almeno un'ora al giorno. Non troppo caldo: deve essere piacevole.
No alla boule dell'acqua calda perchè umida. Vanno bene plaid di lana appoggiati o arrotolati anche attorno ai genitali oppure cuscini termoriscaldati. Lei mi aveva parlato di un cuscino che contiene un sacchetto di "semi" riscaldabili in microonde, ma non saprei assolutamente dove reperirlo.
Grande nemico è il freddo-umido, spesso responsabile di bruciore e prurito, percui proteggetevi.
Lavatevi solo con acqua, solo acqua (già detto, va beh). Ovviamente eliminate l'asciugamano. Lei consiglia anche di eliminare la carta igienica, sia fuori casa (ovviamente!!) che in casa, e di promuovere o dischetti da viso o fazzoletti di carta entrambi sempre ben chiusi nell'involucro di plastica.
No agli esercizi di Kegel!!! Se li fate sospendete!!

Muci vaginale: Durante la terapia, può capitare che dopo le sedute, oltre ad avvertire senso di rilassamento della zona, abbiate un aumento del muco vaginale e che questo formi delle perdite più liquide. Non allarmatevi, non è segno di infezione. Anzi, è una buona notizia, è indice di miglioramento. Se ci sono infezioni lei se ne accorge, ricordatevi che vi visita due volte la settimana...

Dolori alle gambe: se avete dolori che irradiano all'interno coscia fanno anch'essi parte dei sintomi della vestibolite, quindi segnalateli. Eventuali altri dolori, ad esempio la sciatalgia, sia che l'abbiate ora o che l'abbiate avuta negli ultimi tempi, possono essere anch'essi riconducibili, o in qualche modo collegati, alla vestibolite, percui menzionate anche questi.

LE CULOTTE:

Dei pantaloni eccetera s'è ampiamente parlato.
Le culotte, però, vi avverto: sono introvabili!
La sola cosa da fare è muoversi per tempo prima che arrivi il freddo, cercare sul sito della Calida (sembra che ormai le producano solo loro) il rivenditore più vicino e tenete presente che se le ordinate ci vogliono almeno due settimane perchè arrivino. La culotte semplice, senza pizzo, in lana, io la pago 17,99 euro, l'ordine minimo è di tre pezzi.Se avete dolori alle gambe è più raccomandabile acquistare un modello a pantaloncino.

Una sola raccomandazione: copritevi! Mai, mai patire il freddo... Soprattutto in quella fascia che va tanto di moda scoprire con i bantaloni a vita bassa. Il freddo è un grande nemico e proprio in quella zona tendiamo a disperdere calore, percui che sia sempre ben coperta e al calduccio!



Per ora è tutto, magari se dovessi avere altre info importanti nei prossimi incontri mi riservo di romperti ancora le scatoline per aggiornare :love1:
Ovviamente, se sabato 16 ti dovesse dire cose che sono di pubblica utilità ti invinto ad aggiungere la tua parte! :D

Re: La storia di Viziatella

Messaggioda Viziatella » dom ott 03, 2010 11:35 am

Giovedì ho fatto l'esame che la Spano chiama Mappatura del nervo.
Siccome propone di farlo a chi va in cura da lei volevo raccontare come si svolge e in cosa consiste.

Lo scopo è verificare eventuali stati di stress, infiammazione o danneggiamenti a carico delle terminazioni nervose attraverso un test sulle onde c e delta del nervo pudendo, ovvero quelle che conducono al cervello il segnale delle sensazioni del calore e del freddo. In particolare, viene misurato il tempo che intercorre tra l'applicazione dello stimolo e la sua percezione e l'intensità necessaria perchè lo stimolo venga avvertito.
Nella pratica: alla macchina è collegata una sonda che, appunto, si scalda o si raffredda.
Questa sonda viene portata a contatto con il vestibolo ad ore 6, nella parte anteriore dell'introito (la zona uretrale) e appena sotto il clitoride. Nella mappa delle applicazioni sono indicate altre due posizioni: a dx e sx del perineo (credo vngano verificate in caso di vulvodinia ma non in caso di vestibolite).

Per ogni posizione di cui sopra verrà applicata la sonda. Per quattro volte, ciascuna preceduta da segnale acustico, verrà trasmesso prima il calore crescente, poi il freddo crescente. Attraverso un pulsante la paziente deve indicare quando inizia ad avvertire lo stimolo. In questo modo è possibile rilevare dopo quanto tempo e a che intensità lo stimolo termico viene percepito. Ripetuto il test per quattro volte si fa una media per ogni posizione.

La prima volta che l'esame viene eseguito (se risulta un nervo compromesso è necessario ripetere a fine terapia) viene testata la sensibilità anche sulle mani.

Per farvi un esempio di quello che ne può risultare riporto quanto trovato a me.

Per tutte le aree la sensibilità al freddo (onde delta) è inferiore alla sensibilità al calore (onde c).
Vestibolo ore 6: percezione del calore immediata, percezione del freddo più in ritardo ma rientra comunque all'interno della norma.
Vestibolo anteriore (uretra): percezione del calore immediata, percezione del freddo ritardata (più che a ore 6), segnala un valore nella norma ma estremamente borderline, a confine tra una percezione normale ed una considerata patologica.
Clitoride: percezione del calore nella norma con valore tendenzialmente borderline, percezione del freddo ritardata con valore da considerarsi patologico sebbene vicino a quelli considerati nella norma.
Mani: assolutamente perfette.

Ora dico quel che ho avvertito io: sul vestibolo anteriore e posteriore la sensazione di freddo, quando arrivavo a sentirla, la sentivo netta. Sotto al clitoride, invece, mente avvertivo nettamente il calore, sentivo il freddo molto vagamente: occorrevano circa una decina di secondi (forse poco meno) perchè avvertissi il freddo e comunque non era mai freddo: era una leggera sensazione di frescura.

Il commento è stato: mentre nelle altre due posizioni è da considerarsi solo il risultato di una situazione infiammatoria, per quanto riguarda il clitoride va ipotizzato un leggero danneggiamento delle terminazioni nervose. Ovvero, finite le sedute decontratturanti sarà il caso di valutare un lavoro mirato volto a risolvere questo problema. Il risultato del test è comunque molto buono e assolutamente non preoccupante.

Il test dura, in tutto, circa un'ora.


Veniamo a me: a livello vaginale sto piuttosto bene, il bruciore spontaneo non è costante, lo avverto solo ogni tanto e molto raramente. La cosa strana è che da qualche giorno... si è spostato alla zona anale!! :shock:
A causa ciclo lunedì salterò la seduta, devo sentire la Spano a metà settimana per decidere il da farsi per giovedì, ma credo quasi sicuramente che salterà... Nell'occasione comunque le dirò questa cosa e poi vi farò sapere!
Certo che per una concomitanza di fattori non sono al massimo della forma: mestruazioni alleate ad un raffreddore tremendo!!! :muro:

Re: La storia di Viziatella

Messaggioda clio77 » dom ott 03, 2010 11:44 am

Viz ma ti ha fatto fare anche il tampone uretrale? Scusami ma non ricordo se l'hai scritto.

Re: La storia di Viziatella

Messaggioda Rosanna » dom ott 03, 2010 11:55 am

Una malattia infiammatoria anche leggera ed a qualsiasi organo (vie respiratorie, per esempio) peggiorano inevitabilmente tutte le altre già presenti. L'infiammazione locale scatena in maniera inferiore anche infiammazione generalizzata attivando il peggioramento in sedi diverse da quella dell'infezione originaria.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Viziatella

Messaggioda Stephanie » dom ott 03, 2010 12:10 pm

a me dal retto è passato alla vulva, credo che il percorso sia stato inverso...ora dovrò andare a ritroso...

Re: La storia di Viziatella

Messaggioda clio77 » lun ott 04, 2010 4:27 pm

Sì, appunto, voglio capire perché a persone senza una storia clinica di cistite cronica fa fare il tampone! Cioé boh nn lo trovo così fondamentale (anche Pesce del resto lo ritiene inutile e invasivo)

Re: La storia di Viziatella

Messaggioda Rosanna » lun ott 04, 2010 6:56 pm

Bella la nuova foto!
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Viziatella

Messaggioda Viziatella » lun ott 04, 2010 10:54 pm

clio77 ha scritto:Sì, appunto, voglio capire perché a persone senza una storia clinica di cistite cronica fa fare il tampone! Cioé boh nn lo trovo così fondamentale (anche Pesce del resto lo ritiene inutile e invasivo)


Mah, inutile e invasivo...

Intanto a me è sempre servito perchè evidenziava tutto quello che l'urinocoltura non ha mai detto.
Mi è servito a scoprire che le infezioni vaginali le avevo anche in uretra, ad esempio, e spesso e volentieri non erano le stesse concomitanti...

Comunque io lo faccio sempre quando faccio il tampone vaginale, per completezza. Non mi da particolarmente fastidio percui non vedo cosa ci sia di strano a farlo... Da mesi e mesi ho le urine perfettamente sterili ma quando faccio gli esami faccio sempre anche l'urinocoltura...
E comunque, io la storia di cistite cronica ce l'ho eccome perchè per due anni mi sono ammazzata di cefalosporine e ceftriaxone (rocefin ti dice nulla?) intramuscolo praticamente ogni mese...

Lei poi in realtà non mi ha detto quali tamponi fare e quali no, quali patogeni cercare e quali no, semplicemente sono andata in lab e ho fatto tutto! Alla fine a parte il portafogli che piange (perchè io dalla mutua non passo più neanche se mi ammazzano, finchè me lo posso permettere) visti i miei trascorsi non ho veramente nulla da perderci.

Per l'esattezza:
esame urine e urinocoltura
tampone uretrale e vaginale con ricerca di batteri, candida, trichomonas, mycoplasma, ureaplasma e gonorrea
nonchè il pap test (specificatamente richiesto da lei)

Addirittura il tampone l'ho ripetuto

Per quel che mi riguarda ho fatto bene a farli tutti e li rifarei eccome.

Poi se proprio vogliamo andare a vedere il cavillo io ho anche subito corna.............. :muro:
sicchè un controllino, onde accertare che qualche bestia non sia arrivata a me dalla simpatica z@cc@la in questione non mi faceva comunque male...
Aspetto che il mio cesso d'uomo ripeta il test dell'hiv per andarlo a fare anch'io. :S:

Re: La storia di Viziatella

Messaggioda Viziatella » lun ott 04, 2010 10:57 pm

Rosanna ha scritto:Bella la nuova foto!


Maaa grazie! Quell'asciugamano in una settimana ha preso la forma di almeno 4 animali diversi, ce li facevano trovare in cabina! :lol:

Re: La storia di Viziatella

Messaggioda Rosanna » mar ott 05, 2010 8:54 am

Viziatella ha scritto:io lo faccio sempre quando faccio il tampone vaginale, per completezza.
Da mesi e mesi ho le urine perfettamente sterili ma quando faccio gli esami faccio sempre anche l'urinocoltura...
Lei poi in realtà non mi ha detto quali tamponi fare e quali nosono andata in lab e ho fatho fatto tutto!
Addirittura il tampone l'ho ripetuto
ho fatto bene a farli tutti e li rifarei eccome.
sicchè un controllino, onde accertare che qualche bestia non sia arrivata a me dalla simpatica z@cc@la in questione non mi faceva comunque male...
Aspetto che il mio cesso d'uomo ripeta il test dell'hiv per andarlo a fare anch'io.

:humm:
Un pochino paranoica bisogna ammetterlo che lo sei, eh?! ;)
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Viziatella

Messaggioda Viziatella » mar ott 05, 2010 3:52 pm

Rosanna ha scritto:Un pochino paranoica bisogna ammetterlo che lo sei, eh?! ;)


Mai negato!!
Guarda che io mi ritengo assolutamente ipocondriaca e se noti nel forum mi definisco spesso sclerotica! :risatona:

Tutto sommato se basta un cotton fioc a farmi felice finchè ho i 16 euro da dare al lab non mi va manco male, prima o poi capirò che è meglio spenderli per un chilo di parmigiano, ma che vuoi farci, ho deciso che non ho fretta, ho deciso che ogni tanto posso anche andarmi bene così come sono! :):

Guarda Rosanna, meglio paranoica ma consapevole di esserlo e riderci su piuttosto che paranoica e completamente disperata, e se ho fatto il saltino di qualità è anche merito (ok dai, un bel po' merito) del forum...
Consideralo un grazie!! ;)


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