Ho deciso di iscrivermi su questo forum dato il mio passato (e tutt'ora presente putroppo...) di cistiti e candide...
La mia vicenda inizia nel 2005 (avevo 19 anni), quando tornata da una bellissima vacanza in Tunisia sento un fastidio ed un bruciore nelle parti intime. Non avendo mai avuto niente, come una qualsiasi ragazza di 19 anni inesperta, decido di recarmi dal farmacista che ovviamente vede in me una bella gallina da spennare e mi riempie di vagisil crema... che ovviamente non avrà alcun effetto su di me.
Due o tre giorni dopo esco tranquillamente e senza nemmeno farci caso non sopporto più il prurito e mi gratto (evidentemente più di una volta e con forza) fatto sta che appena torno a casa mi appresto a lavarmi ed ecco la sorpresa: prurito aumentato di 100 volte ed un gonfiore pazzesco che mi vergogno addirittura a spiegare: posso dirvi che non riuscivo nemmeno a camminare. Spaventatissima chiamo i miei genitori e ci rechiamo in piena notte al pronto soccorso dove, non essendo presente un ginecologo, mi visita un dottore qualsiasi che mi guarda come se fossi un'aliena e mi dice di farmi lavande con acqua e amuchina e, parole sue, "passerà..".
Il giorno dopo mi reco ancora molto preoccupata dal mio medico di base (a cui devo che fare un plauso per l'assistenza che mi ha sempre dato, anche se per lui le uniche soluzioni sono solo gli antibiotici..) che dopo un'accurata visita ed un tampone mi dice che ho preso una bella vulvovaginite da candida. Da qui è iniziato tutto.
Nell'anno successivo ho avuto un andirivieni di infezioni da candida (probabilmente anche dovute all'effetto ping-pong da me sconosciuto e dal mio scarso interessamento in materia) che però fortunatamente dopo diversi ovuli e lavande sembrano calmarsi.
Negli anni 2007/2008 almeno una volta l'anno mi veniva un'infezione da candida o una cistite sopratutto nei cambi di stagione, quando le mie difese immunitarie erano più basse. Pongo però più attenzione a tutto: alimentazione, slip e assorbenti solo più in cotone e il tutto sparisce con la terapia antibiotica mirata, fino ad arrivare all'anno scorso...
Il mio ragazzo era lontano per lavoro e quindi mi trovavo spesso a viaggiare in treno anche per più di 6 ore e ovviamente mi era quasi impossibile non recarmi almeno una volta in bagno sul treno. Questo non ha fatto altro che peggiorare la mia situazione di equilibrio precario, il tutto aiutato anche dal fatto che mi vedevo con lui un weekend al mese ed evitare rapporti anche in quella rara occasione mi faceva sentire stupida. Così è successo più di una volta di dovermi recare al pronto soccorso o dalla guardia medica per farmi prescrivere antibiotici per la cistite: proprio in una di queste occasioni è avvenuto forse l'episodio più tenace di cistite. Dopo aver passato tutta la notte insonne in bagno, con minzioni anche accompagnate da sanguinamento, al mattino mi reco subito in farmacia per acquistare il mio tanto amato/odiato monuril e la cistite sembra passare... Ma è tutta una finta perchè due giorni dopo si presenta ancora più cattiva e tenace di prima e questa volta, finalmente a casa, mi reco dal mio medico che mi prescrive il ciproxin. Faccio la terapia di 3 giorni e dopo questi...ta-da: Arriva puntualmente la candida! Mi sembra di impazzire, solo chi ha provato sa il dolore martellante che può dare e che ti fa partire letteralmente di testa. Fortunatamente, curato tutto con antibiotici dopo mesi mi sento meglio: avverto solo più fastidi passeggeri ma niente di che. Devo ammettere che durante questi mesi durante i fastidi ho sempre eliminato il tutto con cicli di gocce di semi di pompelmo, che sono stati per me una mano santa, facendomi evitare antibiotici.
Tutto ok fino a quattro settimane fa: dopo un rapporto con il mio ragazzo mi lavo subito, mi cambio come ogni volta e mi corico, ma stavolta mi sveglio di notte con la già ben conosciuta pesantezza al basso ventre che mi fa tremare ormai: cistite. Chiamo subito il medico, mi dice di prendere una dose di monuril e passa. Evidentemente però non del tutto visto che due settimane fa, felicemente in vacanza purtroppo prendo un'insolazione con conseguente abbassamento di difese immunitarie, collegato a mare e rapporto e mi torna nuovamente. Mi imbottisco nuovamente con monuril (portato saggiamente dietro) e almeno riesco a portare a termine la vacanza senza ulteriori disguidi. Tornata dalla vacanza non ho più dolore, solo più fastidio... e così lunedì scorso mi reco dal mio medico il quale dopo un'accurata visita mi prescrive fermenti lattici parecchio forti e... ciproxin! Ora: mi rifiuto per un fastidio di dover prendere quella bomba per tre giorni che mi farà sicuramente venire la candida!!! Così, cercando qua e la ho trovato il vostro forum dove si parla di mannosio e... sì, voglio provare. In fondo non ho avuto anni e anni di infezioni e recidive, e voglio essere positiva, sperando che la mia vescica non ci rimetterà troppo a riprendersi. Ho ordinato subito 4 confezioni di D-Mannosio, nella speranza che se ha funzionato dopo 10 o più anni di battaglie contro cistiti DEVO essere positiva e provarci. Appena finiti i fermenti prescritti dal mio medico inoltre acquisterò femelle.
Ad oggi è una settimana esatta che prendo 3 dosi di D-Mannosio al giorno. Ero intenzionata a prenderne una dopo un rapporto ma... è mancato il coraggio di farlo
Voglio aspettare ancora qualche giorno.Mi sembra inoltre utile aggiungere che prendo la pillola anticoncezionale da circa 7 anni (inizialmente per problemi di ciclo irregolare), faccio una pausa di minimo 3 mesi almeno ogni 2 anni e ogni anno analisi del sangue con analisi delle urine (che però mi è sempre capitato di fare non in periodo di infezioni quindi non sono sicura che si tratti di E.Coli...). Sono intenzionata ad effettuare comunque un'analisi delle urine ad un mese dall'inizio della mia cura con D-Mannosio.
Purtroppo però da un paio di giorni ho un leggero prurito vaginale ma sopratutto anogenitale... A casa ho un ovulo sertadie ma mi sembra un pò eccessivo... Che dite? Mi faccio prescrivere normogin? Contando anche che tra 4 giorni mi arriva il ciclo..
Grazie a tutte coloro che risponderanno. Scusate se mi sono dilungata...
Un abbraccio.
un mondo!.
, il lubrygin e la tisana malva ed equiseto!
: ma se io tengo dei vasetti sterili per urine a casa, poi posso recarmi anche il mattino all'asl senza nessun appuntamento per chiedere che mi venga fatta l'urinocoltura?
So che è solamente la vincita di una piccola battaglia e non della guerra definitiva contro la maledetta... però sono felice 