disturbi urinari prima ne avevo avuto ma leggerissimi , magari se bevevo alcolici e cmq non gravio da necessitare terapie farmacologiche. il mio problema penso sia il rapprto anale, ne ho la certezza solo ora altrimenti avrei evitato questo terzo episodio.. perchè tutte e 3 le volte il giorno dopo il rapporto anale , che fra l'altro stimola le feci subito, 24 ore dopo cistite emorraggica. la prima volta curata con ciproxin appunto a dicembre. ma non ho dato peso alla cosa e ho continuato la mia passionale vita sessuale canche con la voglia di chi l'ha scoperta da poco.. secondo attaccopiu o meno a fine marzo .. corro in farmacia , mi danno 2 dosi di monuril. già alla prima.. magia tutto passato- se non fosse che dopo un week end passionale 23/24/ 25 aprile in cuoi ho avuto 2 volte rapporti anali e purtroppo una volta l'abbiamo fatto in auto dove non potevo lavarmi subito.. il giorno dopo INFERNO . Lunedi e martedi cistite con perdite ematiche forti ( e io sono pure anemica di ferro) mi spavento , vado al pronto soccorso, chiamo 3 o 4 medici diversi, col risultato di imbottrimi di medicine fra antiemoragico, antibiotico via siringa, spasmex e infine il monuril.. insomma MI SONO DROGATa di farnaci
e mi sono fatta controllare anche l'utero dalla ginecologa per sicurezza. ma il sangue era solo nelle urine. in tutto cio' poco prima di questo attacco avevo fatto l'urinocultura e non era uscito niente forse perchè era passato poco dall'antibiotico. in ogni caso sono certa della causa.. rapporti, in specil modo anali. PUO' ESSERMI UTILE IL MANNOSIO? come ho spiegato in altri post., devo andare in spagna con l'auto e se inizio la cura dopo se devo urinare troppo spesso puo' crearmi problemi? non so che fare. la terapia col mannosio voglio farla sicuro, ma non so se iniziare ora o il 17 quando torno in italia, anche perchè essenso ipocondriaca( in cura anche con ansiolitici) mi impressiono di tutto e ho bisogno sempre di essere rassicurata . sono l'incubo dei medici. aiutami rosanna se puoi. ho tanta paura. baci
