Buongiorno a tutte,
ho deciso di raccontarvi anch'io la mia storia. Leggo e consulto tanto questo forum e vorrei aggiungere la mia esperienza, che magari può essere utile a qualcuna.
Rispetto ad altre di voi la mia storia incomincia non tantissimo tempo fa...è luglio 2011, ho quasi 27 anni, e a circa 24/30 ore dal primo rapporto con il mio attuale compagno (con preservativo) ho la prima cistite della mia vita.
Mi sembra quasi troppo facile collegarla al primo rapporto con il mio ragazzo...troppo facile ma molto strano? perchè con lui si e con il ragazzo precedente no? Anzi...a dirla tutta questo rapporto "incriminato" era stato piuttosto tranquillo, mentre fino a pochissimo tempo prima avevo ripetuti rapporti con un altro ragazzo, senza protezioni, particolarmente intensi, anche di 3/4 ore! (si lo so, sembra incredibile) e non ho mai avuto niente! Al massimo un po' di candida che di solito curavo facilmente.
In ogni caso mi sveglio il giorno dopo con un fastidioso bruciore, non troppo intenso. Vado dal mio dottore che, letteralmente al volo, mi prescrive 5 gg di ciproxin 250, e mi dice di essere stata molto fortunata ad non avere avuto mai una cistite in 27 anni di vita!
Dopo la prima assunzione, tempo un'oretta o poco più, tutto scompare e io sto benissimo.
Finisco l'antibiotico, passano altri 2/3 giorni non di più ed ecco di nuovo il weekend che passo in compagnia del mio nuovissimo e meraviglioso amore. Abbiamo rapporti, sempre molto tranquilli (anche perchè ero da poco stata male), mi sveglio la domenica mattina che sto male. Ecco di nuovo la cistite e di almeno 2 voti più forte della prima!
Ma come avevo appena finito l'antibiotico!!!!! Addirittura svengo dal male...mi attacco alla bottiglietta dell'acqua, bevo, bevo , bevo...e improvvisamente sparisce tutto. ma proprio tutto! Addirittura passo il pomeriggio al mare! Verso sera però mi torna un leggero bruciore e il mattino dopo vado dal medico.
Questa volta almeno mi fa sedere e mi da un altro antibiotico, più forte, il levoxacin 250 per 5 giorni se non ricordo male.
Finisco l'antibiotico ma questa volta il leggero bruciore persiste (ma non più alla minzione) con anche degli spasmi davvero fastidiosi, così torno dal medico che ha il colpo di genio: URINOCULTURA.
Risultato: escherichia coli >100.000 resistente a tutti gli antibiotici che mi aveva prescritto fin'ora e sensibili solo a delle penicilline (a cui sono allergica) e al bactrim.
Prendo allora questo bactrim ma sento di non essere mai a posto.
Finito il bactrim faccio di nuovo l'urinocultura, lasciando passare una decina di giorni, ed è negativa. Però per tutta l'estate i bruciori sono costanti, leggeri o leggerissimi ma costanti. Devo dire che mi hanno rovinato un po' anche le vacanze.
Fine Settembre '11: dopo 2 mesi dall'ultimo attacco acuto eccone un altro...medico...urinocultura subito (di mia spontanea volontà a pagamento) e prenoto un'eco ai reni e alla vescica che farò il 17 Novembre. Risposta urinocultura: enterococcus faecalis sensibile a quasi tutti gli antibiotici.
Riprendo il ciproxin 250 per 5 giorni e tutto passa.
5 Ottobre 2011: inizia la mia convivenza...mi trasferisco da Parma a Genova!
Fine Ottobre: nuova cistite...fortissima! mai avuta così forte! mi ha preso di notte svegliandomi d'improvviso...e la sera prima stavo benissimo!!!
Sono in nuova città e non conosco nessun dottore..mi affido così al medico di famiglia del mio ragazzo che mi da ciproxin 500.
Passa tutto...e torno a stare bene al 100%
Anti-vigilia di Natale: altra cistite fortissima, ancora più forte...ho paura che con questa escalation di dolore arriverò ad un punto che non riuscirò più a sopportarlo! Decido (brava furba!) di curarmi da sola e prendo per la prima volta una dose di Monuril...dopo un paio d'ore il dolore di placa e nel giro di 2/3 giorni tutto tace.
Altri due mesi precisi, Febbraio 2012: Idem come sopra, una dose di monuril e ...anche se impiegandoci già più tempo rispetto alla prima volta...tutto sparisce.
Nel frattempo decido di vedere un ginecologo della zona che mi prescrive una profilassi di antimicotici (flukimez una volta a settimana-perchè la candida ovviamente prolifera) e una prevenzione da future cistiti con un monuril a settimana, ovuli di lorenil e limitazione dei rapporti sessuali che nel frattempo non mi sembravano mai direttamente collegabili agli attacchi acuti. Gli attacchi acuti li avevo sempre tra il 18 e il 22/23 del mese...quindi in un ben precisato momento del ciclo (piuttosto regolare)! Prendo il flukimex per circa un mese senza alcun beneficio ma non inizio mai a prendere il monuril...questo è pazzo ho pensato! (e son contenta di averlo pensato).
Passa un mese soltanto, Marzo 2012: dopo una serata al ristorante dove ho bevuto parecchio vino al mattino dopo mi sveglio, sono anche fuori casa, e mi accorgo di avere un lieve bruciore...che aumenta col passare delle ore. Arrivo all'ora di pranzo che non riesco a mandare giù neanche un grissino dal male. Prendo una tachipirina che mi fa passare un po' il dolore. Non ho con me il monuril, sono a Parma da mia sorella e mi preoccupano le 2 ore di viaggio per tornare a casa a Genova. Sono terrorizzata.
Fortunatamente il paracetamolo sembra fare effetto...e riesco ad arrivare a sera e tornare a casa e prendo un monuril prima di coricarmi. Vado a letto che sto abbastanza bene ma mi sveglio alle 4 del mattino con l'attacco di cistite più forte che io abbia mai avuto! Ma come...con il monuril in corpo?!! Entro in panico, sto MALISSIMO, e non ho più quella che pensavo fosse la mia unica salvezza...la dose di monuril è diventata acqua fresca in pochissimo tempo! Alle 5 vado in prontosoccorso. Mi fanno una puntura antidolorifica in attesa dell'urologo che arriva alle 8. Alle 9 mi visita e mi prescrive, oltre alle solite norme igieniche, levoxacin 500 per 15 giorni e buscopan in caso di dolori e bruciori forti. Senza urinocultura.
FAccio la cura...tutto passa...ho paura che mi torni ma sto abbastanza bene.
Continuo ad avere rapporti, non protetti ormai da mesi, come in tutti questi mesi addietro, stoppati solo per circa una settimana post-cistiti acute e in caso di fastidi. Non ho nessunissimissimo dolore durante i rapporti.
Nel frattempo scopro questo sito...e leggo della dottoressa Cirillo di Genova. Consigliata anche da alcune donne che sono state da lei prendo appuntamento. Mi presento con tutto il mio caso clinico, un recente paptest che mette in evidenza una forte candida (ma io quasi nn ho sintomi) e un urinocultura fatta dopo 8 gg dalla fine del levoxacin (negativa). Il 18 Aprile vado in studio e trovo una donna meravigliosa, che mi ascolta, con il quale è un piacere parlare ed aprirsi. Addirittura a fine visita mi fa un super sorriso e mi accarezza il viso dicendomi che ce la faremo, che passerà tutto!
Mi prescrive:
- mannosio 500 mg in capsule preparato dalla sua farmacia di fiducia, 3 cps al dì (perchè di lì a poco sarei andata 4 gg in vacanza a rodi e prorpio intorno al 20 del mese, momento criticissimo e avevo paura...!) per poi proseguire con 2 cps al dì, mattina e sera;
- antimicotico (e qui sono unpo' dubbiosa ma ho deciso di seguire tutta la cura per ora...) sporanox 200 una volta a settimana;
- ovuli softigyn una volta al mese il ciclo di 6 ovuli;
- una cps al dì di acido ialuronico syalox;
- profilassi post rapporto: urinare, lavarsi, mettere crema gentalyn solo nella zona vicino all'uretra, prendere una cps di mannosio e bere tanto.
Ad un mese dall'inzio del mannosio mi torna la cistite...il giorno prima ho avuto due rapporti nello stesso giorno e piuttosto intensi, e il giorno prima un altro sempre piuttosto "violento", inoltre è il 21 del mese= cistite MA...MA...MA...molto meno forte! Mi sveglio alla mattina faccio pipì, l'urina è torbida e maleodorante, sento un bruciore e mi preoccupo. Nelle 2 ore successive sto male ma in modo sopportabile, prendo un buscopan e due compresse di mannosio a distanza di un'ora una dall'altra.
Inizio a stare meglio, passo l'attacco acuto ma rimane un bruciorino costante, che a tratti sparisce e a tratti è più forte. Urine unpo' torbide e bruciore alla fine della minzione.
Così ad oggi...sono 4 giorni con oggi che ho questi bruciorini alla minzione e dopo, che a metà giornata spariscono per poi tornare alla sera. Dormo bene ma mi sveglio con urine maleodoranti e torbide. Ma sto resistendo dal prendere antibiotici! prendo 4 cps di mannosio e bevo tanto + tisane alla malva. Ma quanto ci mette a sparire questa cistite?!!!! Quanto ci vuole per curarla solo con mannosio?
Però non trovate che sia già un bel traguardo che mi sia venuta molto più leggera del solito dopo che l'ultima serie di attacchi erano sempre più forti fino a portarmi al pronto soccorso?
Grazie per aver letto fino a qui...ora sono a tratti contenta a tratti demoralizzata per questi bruciori...io mi illudevo che iniziando a prendere il mannosio non sarebbe tornata mai più ! Ma ho capito che non funziona proprio così...
Un bacione a tutte!
Serena