Epilogo e inizio della storia di Cles

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Re: Epilogo e inizio della storia di Cles

Messaggioda frizzina » sab mag 12, 2012 12:06 pm

dimenticavo.ho notato un forte miglioramento dopo aver usato Adolci per il ciclo (probabilmente mi ha sfiammato e rilassato molto). Ad ora sono a fine ciclo, il prurito è pressochè passato (ma ora bisogna vedere alla prossima ovulazione) e mi sento la patata come prima, cioè meno tirata, meno gonfia (ho imparato a percepire quando sta bene da quando sta male anche senza sintomi particolari).

Re: Epilogo e inizio della storia di Cles

Messaggioda Cles » sab mag 12, 2012 5:19 pm

Già, mi sa che qui tutte hanno la patata sensibile...diciamo che cercando di vedere i lati positivi, sviluppiamo una particolare attenzione verso i segnali che il nostro corpo ci manda anche senza sintomi visibili.

Ma una volta guarite diventeremo donne dalla "patata di ferro" (o di adamantio ;) )...Me lo vedo già a lettere cubitali: prossima uscita "La patata di ferro!"

Per quanto riguarda la contrattura, so che fra le terapie consigliate dalla dottoressa che mi ha visitata c'è anche il biofeedback, e che nell'ospedale in cui visita si stanno attivando per creare un ambulatorio di riabilitazione del pavimento pelvico, quindi presumo che sia a conoscenza della cosa...anche perchè dice che dallo swab test non risultano punti particolarmente dolenti rispetto ad altri ma dolore diffuso e intermittente, quindi pensa siano proprio i nervi.
(Mi ha dato anche uno schemino della vulva divisa per aree, è molto carino!).

In ogni caso pensavo comunque di fare un controllo per la contrattura e rivolgermi a qualche fisioterapista che si occupi anche del pavimento pelvico, non subito ma fra un po' (appena finirò le lezioni in università, fra un mesetto), che male comunque non fa.
Così intanto per qualche tempo vedo come il mio corpo risponde alla terapia con l'Efexor (sono delle capsule antidepressive, devo iniziare con una e aumentare la dose ogni 3 settimane, fino a che non sento il beneficio, mantenere quella dose per 2/3 mesi e poi scalare di nuovo ogni 3 settimane).

Intanto vado con i Kegel reverse, e magari provo a fare anche gli esercizi che hai descritto tu nella tua storia (vivendo col mio ragazzo faccio tutto in sua presenza, la sera in camera, visto che il soggiorno non ce l'abbiamo...lui alla scrivania che studia al pc e io sul letto o sul pavimento che faccio ginnastica! Non è il massimo del romanticismo vero?!?)

Re: Epilogo e inizio della storia di Cles

Messaggioda frizzina » sab mag 12, 2012 6:33 pm

Cles ha scritto:Mi ha dato anche uno schemino della vulva divisa per aree,

Già mi vedo i batteri con l'autobus senza tetta, che ci viaggiano sopra, con il batterioguida che fa: "Alla vostra destra potete ammirare la sezione dell piccolo labbro inferiore"..e tutti i batteri: oooooooh!!! e giù di cikkete,cikkete con le loro minimacchine fotografiche.

Cles ha scritto: Non è il massimo del romanticismo vero?!?)

Bè, una volta un mio ex curioso ha voluto vedere come mi mettevo il gynocanesten..(si, si lo so..allora avevo 20 anni, non sapevo che non si deve mettere!)

Cles ha scritto:, e magari provo a fare anche gli esercizi che hai descritto tu nella tua storia

Senti prima cosa dicono le altre..io ho già premesso che comunque sono esercizi personalizzati, che io eseguo in uno schema ben specifico. Magari fai solo il più semplice (quello delle gambe aperte a portafoglio, che la mi fisioterapista mi disse serve a fare streching alla zona. ) per il resto ti consiglio di fare la respirazione diaframmatica 8è molto utile), io faccio due cicli da 10.
In bocca al lupo!
Non so tu ma io stasera esco! ciau!

Re: Epilogo e inizio della storia di Cles

Messaggioda frizzina » sab mag 12, 2012 6:34 pm

madonna....
frizzina ha scritto: l'autobus senza tetta,
intendevo senza tetto!!! :cavoli:

Re: Epilogo e inizio della storia di Cles

Messaggioda Cles » mer mag 16, 2012 11:02 pm

L'esercizio del portafoglio mi viene bene, ho provato anche quello in cui si appoggiano le gambe sul letto e si contrae e rilassa...senza il peso delle gambe sembra tutto molto più facile!

Re: Epilogo e inizio della storia di Cles

Messaggioda Cles » gio mag 17, 2012 12:41 pm

Ciao ragazze, non ho aggiornamenti oggi, la terapia con Efexor l'ho appena iniziata e ci vorrà un po' prima che si vedano i primi risultati (sperando che ci siano!). Per il momento non ho ancora nessun effetto collaterale, a parte la secchezza del cavo orale, anche perchè il dosaggio è bassissimo.

Fra una settimana arriveranno le mestrauzioni, infatti sento il bruciore molto più forte, ma sono fiduciosa che poi si ridurrà.
Faccio molta respirazione diaframmatica (suonando il flauto traverso mi viene molto naturale), i kegel reverse li faccio anche durante le lezioni in università ormai se non ho tempo durante la giornata. Ho trovato anche degli esercizi descritti da Giulietta che mi piacciono molto, mi fanno sentire più rilassata dopo.
Siccome mi tocca passare parecchie ore seduta (le sedie delle aule sono di legno, scomodissime :XX ) appena posso mi faccio delle belle passeggiate che mi fanno stare meglio.

Che dire, si va fra alti e bassi, ma il supporto dato da questo forum mi tranquillizza: ho tutti gli strumenti utili per capire cosa mi sta succedendo, e per agire di conseguenza, oltre che i vostri preziosi consigli. So che questa è la strada giusta.

Buona giornata a tutte!

Re: Epilogo e inizio della storia di Cles

Messaggioda Rosanna » gio mag 17, 2012 10:32 pm

Cles ha scritto:E invece la ginecologa, gentilissima, delicatissima e molto umana, mi fa lo swab test....e mi dà una diagnosi di vulvodinia!
Mi spiega che probabilmente è un problema legato ai nervi..., mi dà un foglio che spiega di cosa si tratta (da far vedere al medico di base), vede che già conosco tutte le norme comportamentali correte da seguire.
E mi prescrive una cura!! Efexor a dosi scalari

Fantastica!! Come si chiama che contatto e la inserisco tra i consigliati?

Cles ha scritto:(Mi ha dato anche uno schemino della vulva divisa per aree, è molto carino!).

Ce lo passeresti che lo inserisco nel forum?

Cles ha scritto:Non è il massimo del romanticismo vero?!?)

Non sarà romantico, ma offre molta più intimità tra voi.

frizzina ha scritto:Già mi vedo i batteri con l'autobus senza tetta

Una fatica boia ad immaginarmelo!!
:risatona:
...e cmq simpaticissima descrizione del vulvo-tour microbiologico!

frizzina ha scritto: ti consiglio di fare la respirazione diaframmatica 8è molto utile), io faccio due cicli da 10.

Come due cicli da 10!??!? La nostra respirazione deve essere SEMPRE diaframmatica! Altrimente non ne risente solo la zona pelvica, ma lo stomaco, l'intestino, i fegato, ...

Cles ha scritto:suonando il flauto traverso

Video! Video! Video!

Cles ha scritto:(le sedie delle aule sono di legno, scomodissime :XX )

Cuscinetto gonfiabile?
Cles ha scritto:Ciao ragazze, non ho aggiornamenti oggi, la terapia con Efexor l'ho appena iniziata e ci vorrà un po' prima che si vedano i primi risultati (sperando che ci siano!). Per il momento non ho ancora nessun effetto collaterale, a parte la secchezza del cavo orale, anche perchè il dosaggio è bassissimo.

Fra una settimana arriveranno le mestrauzioni, infatti sento il bruciore molto più forte, ma sono fiduciosa che poi si ridurrà.
Faccio molta respirazione diaframmatica (suonando il flauto traverso mi viene molto naturale), i kegel reverse li faccio anche durante le lezioni in università ormai se non ho tempo durante la giornata. Ho trovato anche degli esercizi descritti da Giulietta che mi piacciono molto, mi fanno sentire più rilassata dopo.
Siccome mi tocca passare parecchie ore seduta (le sedie delle aule sono di legno, scomodissime :XX ) appena posso mi faccio delle belle passeggiate che mi fanno stare meglio.

Che dire, si va fra alti e bassi, ma il supporto dato da questo forum mi tranquillizza: ho tutti gli strumenti utili per capire cosa mi sta succedendo, e per agire di conseguenza, oltre che i vostri preziosi consigli. So che questa è la strada giusta.

Buona giornata a tutte!
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Epilogo e inizio della storia di Cles

Messaggioda Laura69 » gio mag 17, 2012 11:28 pm

Ros, ti raccomando un uso corretto della funzione "cita".
:lol:

Re: Epilogo e inizio della storia di Cles

Messaggioda Cles » sab mag 19, 2012 11:26 am

La dottoressa si chiama Valeria Muffolini e visita presso l'ospedale di Gardone Valtrompia (BS).
Io ho pagato la vulvoscopia 14 euro con l'impegnativa del medico, altrimenti privatamente sarebbero stati 90 euro mi pare.

Appena riesco a scansionare lo schemino che mi ha dato ve lo passo!

Rosanna ha scritto:
Video! Video! Video!



Eh eh lo faccio a livello dilettantistico, ho preso lezioni per vari anni ma poi ho smesso, suono solo a casa, ogni tanto per rilassarmi, quindi non ho nessun video (e dal momento che ormai sono un po' arrugginita, vi assicuro che non vi perdete molto). In ogni caso per la respirazione diaframmatica è un ottimo esercizio!

Re: Epilogo e inizio della storia di Cles

Messaggioda frizzina » sab mag 19, 2012 2:28 pm

Rosanna ha scritto:Come due cicli da 10!??!? La nostra respirazione deve essere SEMPRE diaframmatica! Altrimente non ne risente solo la zona pelvica, ma lo stomaco, l'intestino, i fegato, ...


auh!! no,no Rosanna..non ho spiegato bene...pardon. :cavoli: Allora, io la respirazione diaframmatica (di pancia per intenderci) ce l'ho naturalmente...quando respiro, infatti, si muove la pancia, non il petto. Intendevo, con i cicli da 10...che faccio una respirazione diaframmatica più "profonda". uno specie di schema quando faccio gli esercizi:
1. respirazione diaframmatica (x 10)
2 esercizio 1
3. esercizio due..
e così via...
alla fine di nuovo 10 respirazioni profonde col diaframma... lo faccio per rilassare...

Re: Epilogo e inizio della storia di Cles

Messaggioda frizzina » sab mag 19, 2012 2:33 pm

Laura69 ha scritto:Ros, ti raccomando un uso corretto della funzione "cita".
:lol:

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Re: Epilogo e inizio della storia di Cles

Messaggioda frizzina » sab mag 19, 2012 3:10 pm

Cles ha scritto:L'esercizio del portafoglio mi viene bene, ho provato anche quello in cui si appoggiano le gambe sul letto e si contrae e rilassa...senza il peso delle gambe sembra tutto molto più facile!

si! esatto! togliendo il peso delle gambe, si percepisce meglio il tutto, e si toglie al pavim. pelvico un ulteriore peso.

Re: Epilogo e inizio della storia di Cles

Messaggioda Rosanna » sab mag 19, 2012 3:11 pm

frizzina ha scritto:
Laura69 ha scritto:Ros, ti raccomando un uso corretto della funzione "cita".
:lol:

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Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Epilogo e inizio della storia di Cles

Messaggioda frizzina » sab mag 19, 2012 3:18 pm

Aggiungo un altra cosa, che non so se ti è già stata detta...all'inizio della mia terapia, io ho fatto molti esercizi per arrivare a percepire il mio muscolo. Nel senso che era un modo per allenare il cervello a rendersi conto che c'era, e quindi inserire il comando che invece era stato "cancellato", ovvero : rilassa quando è contratto. tra gli scopi della ginnastica che faccio c'è anche questo: riabilitare il cervello a percepire e rilassare autonomamente la parte. Insomma tutto questo discorso per dire che mi era stato consigliato, di fermarmi durante il gg a pensare al mio muscolo. Sentirlo, e dirmi: è rilassato? non lo è? allora lo rilasso io. Comunque nemmeno io ci riesco sempre, e alle volte,invece, me ne rendo conto senza pensarci appositamente prima, che è contratto. Forse ho iniziato a sviluppare questa nuova sensibilità. Ma comunque non è facile. Il problema è capire se tu hai un esatta percezione di quella tua parte..

Re: Epilogo e inizio della storia di Cles

Messaggioda frizzina » sab mag 19, 2012 7:37 pm

Grazie dei consigli sulla mia storia..ma credimi, il saginil è solo l'ennesima prova...ho provato di tutto..tra cui anche cose naturali (la mia dott. prescrive un unguento alla calendula) ma stavolta voglio proprio provare questo : http://www.epitech.it/scripts/sys/pagin ... gina_id=29 ...insomma..un prodotto specifico..è come trovare un tesoro! un pò come l'ausilum per le cistygirl...ora lo proverò..ti saprò dire! :love1:

Re: Epilogo e inizio della storia di Cles

Messaggioda Natina » sab mag 19, 2012 9:32 pm

ciao cles, ho letto ora la tua storia.. sei stata veramente brava ad iniziare il percorso da sola.. i miei complimenti..
gli alti e bassi sono normali.. ci vuole tanta pazienza e vedrai che presto inizierai avedere la luce :flower:

Re: Epilogo e inizio della storia di Cles

Messaggioda Cles » dom mag 20, 2012 10:49 am

Grazie naty :love1:

I vostri incoraggimenti sono veramente importanti, e ho potuto iniziare questo percorso anche grazie a questo sito, dove ho trovato informazioni preziose e testimonianze che mi hanno fatto capire che non ci si deve arrendere o rassegnare!
Avere iniziato questo percorso mi dà tanta speranza...da qualche parte dovrò pur arrivare prima o poi.
Spero veramente che la cura che sto facendo potrà essere quella giusta per me. E se non dovesse esserlo so che ce ne saranno altre, e di sicuro prima o poi troverò quella giusta!

La cosa che più mi sconcerta è la mancanza di informazione dei medici...senza essere dei geni basta digitare su google "vulvodinia" o "cistite" e già i primi risultati spiegano tutto...come è possibile che ci sia gente che ancora non le conosce?? Semplicemente assurdo...

Re: Epilogo e inizio della storia di Cles

Messaggioda Cles » mar mag 22, 2012 12:18 pm

Dunque, continuando ad informarmi e a leggere il forum stavo riflettendo sulla contrattura.

Se non ho capito male, potrebbe sia causa, ma anche insorgere come conseguenza della vulvodinia.
Dunque, ricordando la visita ginecologica, la dottoressa secondo me aveva un po' sottovalutato il fatto che ultimamente provassi un po' di fastidio alla penetrazione, e soprattutto dolore non durante ma comunque dopo il rapporto.

Non dubito che la diagnosi sui nervi che non lavorano bene sia corretta. Però se ci fosse o insorgesse anche una contrattura, la terapia che sto facendo con efexor sarebbe meno efficace, visto che se non si toglie la contrattura i nervi non riescono a guarire bene (correggetemi se sbaglio).

Quindi, come suggeriva anche Frizzina, pensavo di fare un controllo anche per quanto riguarda un'evenutale contrattura, giusto per togliermi il pensiero (in caso non ci sia, e mi metto il cuore in pace), o per iniziare a lavorare anche su quella (in caso ci sia).

Vorrei un vostro parere sincero, voi che cosa dite? E' una buona idea o sono io che sono paranoica e ipocondriaca?

Re: Epilogo e inizio della storia di Cles

Messaggioda Frens » mar mag 22, 2012 2:00 pm

certo, sarebbe consigliato (anche se efexor indirettamente lavorerebbe anche sulla contrattura)
c'è Mirko Croci nella tua regione ;)

Re: Epilogo e inizio della storia di Cles

Messaggioda Greta » mer mag 23, 2012 11:50 am

Io condivido la tua scelta Cles, anche perchè purtroppo molto spesso le due patologie (contrattura e neuropatia) vanno a braccetto, chiaramente non ti auguro che sia così ma un controllo da Croci io lo farei.
Tienici aggiornate


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