La mia epopea

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Re: La mia epopea

Messaggioda francy61 » mar giu 11, 2013 6:11 pm

Wow...

Studierò di più.
Grazie a tutte.
Francesca

Re: La mia epopea

Messaggioda frizzina » mar giu 11, 2013 6:14 pm

:coool: :flower:

Re: La mia epopea

Messaggioda Rosanna » mer giu 12, 2013 11:53 am

msbaux ha scritto:Se sei intollerante al glutine puoi mangiare comunque carboidrati con farina di kamut ecc,

:n Il kamut è un grano e come tale contiene glutine ed è assolutamente sconsigliato ai celiaci!
Per il resto concordo con tutto ciò che hai detto Msbaux.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La mia epopea

Messaggioda francy61 » gio giu 13, 2013 12:22 am

Ho fissato un appuntamento dal dottor Pesce : per il 12 settembre, con la possibilità di anticipare se ci fosse una disdetta...
Non ho mai avuto persistere dei sintomi dopo le mie cistiti, questa è la prima volta e questo mi spaventa.
Con la crema di Xerem , va meglio, anche se sulla mia pelle si secca subito e ripeto le applicazioni. Ho comprato Rephresh e le lavande per il protocollo Miriam, il Lactonorm lo inserivo già . Sto provando a fare gli esercizi di Kegel e continuo a prendere D-Mannosio.Prendo Globoferrina e Vsl3 da settimane, da domani X-flor.
:zzz:
'Notte
Francesca

Re: La mia epopea

Messaggioda Flami » gio giu 13, 2013 10:08 am

Molto bene Francesca! :coool:

Re: La mia epopea

Messaggioda msbaux » gio giu 13, 2013 10:23 am

Rosanna ha scritto:Il kamut è un grano e come tale contiene glutine

Giusto !!!!
Eppure lo sapevo !!! :cavoli:
bene per Pesce !

Re: La mia epopea

Messaggioda francy61 » mer mar 18, 2015 2:33 pm

Salve a tutte.
L’ultima volta che ho scritto qui, è stato nel giugno 2013, dopo due episodi di cistite, uno batterico e un altro a distanza di un mese, abatterico. Presi gli antibiotici, dopo ventiquattro ore di resistenza e di D-Mannosio, fermenti vaginali, ecc. e un episodio di febbre ; beccai non poche ramanzine dalle moderatrici e da Rosanna, compreso l’accusa di non essere abbastanza informata sulla nostra patologia. E di non avere letto abbastanza i contributi del forum.
In verità, come sempre quando mi capita un episodio di cistite acuta, cerco di resistere, ma cedo al dolore e all’urgenza della sparizione dei sintomi,alla necessità di essere in performance in famiglia e al lavoro, consapevole che quella non è una guarigione, ma solo una sospensione del problema, con aggiunta di sensi di colpa nei confronti di me stessa, per non aver resistito e combattuto e non fare abbastanza per il mio benessere.
Inoltre, avevo fissato allora un appuntamento con Pesce, per il settembre dello stesso anno.
Questo appuntamento è saltato per motivi familiari gravi , che non sto qui a raccontarvi.
La notizia positiva è che in questo anno e mezzo passato non ho avuto episodi di cistite, neanche dopo i , seppur rari, rapporti, che sono un pochino dolorosi, ma non impossibili e consumati con cautela.
Questo ,grazie ai suggerimenti del forum e ad alcuni accorgimenti alimentari, che non sono quelli della dieta anticandida che vede gli zuccheri completamente assenti, ma un’attenzione maggiore ad alimenti alcalini e vari, con pochi latticini senza lattosio, e varietà nei cibi assunti.
Dal 12 settembre 2013 non ho più le mestruazioni, quindi la menopausa, ora, è conclamata. Ho il colesterolo alto, dovuto a familiarità, in quanto non consumo carne ,né molti latticini: per questo assumo al mattino prima di tutto l’Eutirox, perchè sono affetta da sindrome di Hashimoto; dopo, a distanza di un’ora, prendo uno yogurt senza lattosio, oppure latte di riso o di mandorla senza zucchero,o la tisana di malva equiseto e gramigna, o altre tisane alcalinizzanti.
Durante questo periodo ho assunto D-Mannosio o Mannoro prima tre volte al giorno subito dopo l’antibiotico per alcuni mesi, poi due, poi solo la sera, continuando a bere molto e a evitare cibi speziati e alcool. Ho assunto quasi sempre, con brevissime pause, i fermenti lattici per bocca, alternando: Nutriflor, Enterolactis plus, Vsl 3, Imoflora (in viaggio);
X-flor, oppure Globoferrina e Codex insieme;
Regobasic oppure 7+
Lactonorm , Normogin, Neoprogel, o Acidif (in viaggio), yogurt quando sentivo un po’ di prurito , Vidermina ovuli lubrificanti, e soprattutto SEMPRE, mattina e sera, Vea olio all’ingresso della vagina e su tutta la vulva.
Durante i rapporti, Lubrigyn. Dopo , una dose di D-Mannosio o Mannoro a distanza di un’ora, un bidet con acqua, e nei giorni successivi, 3 dosi di D-Mannosio, a scalare di nuovo a due e poi una, come vi ho detto.
In questo modo sono riuscita ad allontanare la nostra nemica per un anno e mezzo... fino al 13 febbraio di quest'anno, quando al lavoro ho urinato poco. Premetto che avevo un po’ l’intestino in disordine, forse per avere esagerato in brassicacee, o almeno questa è la mia impressione, perché contemporaneamente si è gonfiata un’emorroide, che mi fa compagnia da un bel po’. Inoltre avevo una fortissima infiammazione vaginale, che essendo in menopausa , è in agguato, ma ero anche molto sgomenta, perché pensavo di essere riuscita a controllare la situazione e venivo invece smentita da un ulteriore attacco.
A casa i sintomi sono peggiorati, ho preso un Cistalgan e D-Mannosio a ripetizione. Alla sera, ho chiamato Rosanna all’895 e lei mi ha incoraggiato e mi ha dato i suoi preziosi suggerimenti. La notte passò in bianco, cominciarono spasmi e brividi di freddo. Al mattino feci uno stick e uscirono i batteri. La febbre mi è salita a 37 e mezzo, così sconfortata e pressata dagli impegni familiari (mi sono separata da mio marito) ho preso 3 gr di Ciproxin , con X-flor e yogurt e D-Mannosio a ripetizione.
Grande senso di sconfitta… Flagellamenti e sconforto.
Ho preso, così appuntamento con il dott. Pesce ,possibile solo il 31 marzo.
Nel frattempo dopo due settimane, bruciori e uretra infiammata. Vagina in fiamme. ( Da mesi non trovo più il Lactonorm , ma Acidif o normogin, né yogurt o neoprogel sono bastati)
Tampone vaginale il 2 marzo, responso il 7 marzo; nei 4 giorni precedenti, non ho applicato nulla in vagina.

Leggendo leggendo,ho trovato sul forum il nome di Roberto Aponte, urologo a Napoli, così ho telefonato e ho fissato un appuntamento per il 6 marzo.
Questo primo appuntamento è cominciato con un colloquio: mi ha fatto raccontare ciò che avevo da dire e dopo mi ha fatto domande sulla minzione, sui rapporti, se erano dolorosi, che tipo di cistite avevo avuto, quale batterio risultava, quanto urinavo, quanto bevevo,quali rimedi avevo assunto, cosa stavo assumendo, come era la mia “condotta” intestinale, la menopausa, l’alimentazione e annotava tutto segnando precisamente tempi e comportamenti, non avendo nulla da ridire sui rimedi che assumo.
Gli ho precisato che avevo sentito parlare di lui su questo forum, di cui conosceva l’esistenza, come del resto Rosanna ha scritto, e conosce i prodotti della ditta, tranne D-Mannosio nac, di cui gli ho parlato io.
Mi ha fatto una visita , esaminando la vulva, l’uretra e la vagina, che ha ispezionato con un dito coperto di gel, premendo a ore 6 ore 9 ore 12 e ore 3. L’ha trovata molto infiammata , con dei taglietti e atrofica e un risentimento doloroso a ore 9 e 12.
Mi ha detto che sospettava una contrattura e una vestibolite vulvare, che avrebbe confermato con uno swab test e dopo la consultazione di un’ecografia ai reni e alla pelvi con residuo postminzionale e del tampone vaginale con conta lactobacillare e livello ph e ricerca candida che nel frattempo avrei ritirato il 7.
Mi ha fatto una buona impressione: è stato educato, corretto e mi ha ascoltato moltissimo. Mi ha dato appuntamento per il 17 marzo.
Nel frattempo , il tampone. Allora, NON sono riuscita a farmelo fare con lo speculum!! La persona che me l’ha fatto ha insistito con il sostenere che il tampone vaginale si fa così. Solo la ricerca di Clamidia, mycoplasma o urea plasma, si effettua con lo speculum e endocervicalmente!
Così ha semplicemente allargato le grandi e le piccole labbra e ha infilato e sfregato il tampone sulle pareti.
Risultato: diverse cellule di Escherichia Coli ed Enteroccoccus fecalis, Candida assente. E la conta lactobacillare? “Assenza di lactobacilli e leucociti” !! il ph? Non c’era risposta. Durante l’attesa del responso , io avevo ripreso con yogurt e normogin, poi sono passata a Lactonorm, che ho finalmente trovato in una farmacia in periferia di Napoli.
Il tampone non mi ha convinto, così ho chiamato Aponte prima del 17 marzo per comunicargli il risultato: lui mi ha confermato che “così si fa il tampone vaginale” e che non dovevo fare altro che quello che stavo già facendo.
Ora veniamo alla visita di ieri pomeriggio, ho aspettato oggi per raccontarvi tutto insieme ; scusate il “papiello”:ECografia buona, solo 5 cc di residuo postminzionale, urinocoltura negativa ph 6, assenti erotrociti pochi leucociti.
Lo swab test è stato doloroso. La vulva era molto sensibile e allo sfregamento del cotton fioc si è abrasa in più punti.
Lui mi ha allargato e teso la pelle, ha ispezionato l’ano per controllare che la contrattura alla forchetta, corrispondesse anche da lì. Devo dire che non ho sentito tanto dolore alla pressione del dito, nè in vagina ,nè sull'ano, di più verso l'uretra che io sentivo gonfia da qualche giorno, ma molto bruciore al semplice tatto del suo guanto e del cotton fioc. Infatti si sono formate delle piccole lesioni anche vicino al clitoride e all’uretra, e non so se questo è dipeso totalmente dallo stato della mia mucosa, che lui mi ha confermato essere una mucosa di una donna in menopausa con assottigliamento dei tessuti, o dalla procedura della visita.
Prima di prendere farmaci, mi ha detto , idratiamo e nutriamo con Lubrigin al mattino e una goccia di Vea olio spalmata sulla vulva e all’ingresso della vagina; Lactonorm per 10 gg e D-Mannosio, come al solito( lui ha detto 2, ma io ne prendo ancora 3) una cp di X-flor e un probiotico. Evitare verdure “puzzolenti”, preferire le crude.
Il meteorismo potrebbe derivare dall’D-Mannosio. Nulla per i batteri fecali riscontati in vagina.
Una perplessità… Anzi due.
1) Non mi ha scritto la diagnosi. Ha parlato di contrattura e di necessità di curarla con manipolazioni, da fare in una serie di appuntamenti che mi fisserà tra fine settimana e inizio prossima , perché è molto pieno di impegni.
Non ho trovato molto rigoroso questo suo modo di agire, ma lo dico perché mi sono fatta questa impressione leggendo qualche testimonianza su Pesce e ho l’impressione che lui lo sia stato di più.
2) Che fare dell’appuntamento con Pesce?
E’ un sacrificio per me prendere il treno, anche economicamente.
L’onorario del Dott. Aponte è di 100 euro in due visite.
Non so cosa chiederà per le manipolazioni o per le prossime .
Mi conviene sentire il parere anche di Pesce?
Mi piacerebbe sentire l'opinione di Rosanna, su questo. Anzi desidererei un consiglio fraterno, più che altro.
Solo che vedere sfaldarsi così la vulva alla sola visita, per me è stato uno choc e ho un magone che non vi dico.Questa reazione della vulva non è tale neanche ai rapporti...Anche se l'ultimo risale a tre mesi fa.
Ho preso un appuntamento con la ginecologa per fare un pap test ed eventualmente concordare una terapia locale ormonale , e una mammografia. Non mi sottoporrò a terapie ormonali, anche se solo locali, se questi esami non risulteranno negativi e sentendo sempre Aponte.
Attendo la sua chiamata e vi saprò dire su queste manipolazioni e su tutto il resto.
Grazie a tutti della pazienza che offrirete.
Grazie, Rosanna.
Grazie di cuore.

Re: La mia epopea

Messaggioda Rosanna » sab mar 21, 2015 3:31 pm

Ciao Francy.
Ribenvenuta. :):
francy61 ha scritto:si sono formate delle piccole lesioni anche vicino al clitoride e all’uretra, e non so se questo è dipeso totalmente dallo stato della mia mucosa, che lui mi ha confermato essere una mucosa di una donna in menopausa con assottigliamento dei tessuti, o dalla procedura della visita.

No, non credo sia colpa della procedura. La responsabilità è proprio dell'atrofia. Qualsiasi swab test ti avrebbe provocato quelle abrasioni a mio parere. Se la vulva è trofica non si lesiona con così poco.
francy61 ha scritto:vedere sfaldarsi così la vulva alla sola visita, per me è stato uno choc e ho un magone che non vi dico.Questa reazione della vulva non è tale neanche ai rapporti...

Lo so, fa impressione e deprime, ma vedi la cosa come una normale reazione alla mancanza di estrogeni. Basterà prendersi cura di lei nutrendola con prodotti idratanti ed emollienti (quelli consigliati da Aponte vanno più che bene) e vedrai che non si sfalderà più. :)
francy61 ha scritto:1) Non mi ha scritto la diagnosi. Ha parlato di contrattura e di necessità di curarla con manipolazioni, da fare in una serie di appuntamenti che mi fisserà tra fine settimana e inizio prossima , perché è molto pieno di impegni.
Non ho trovato molto rigoroso questo suo modo di agire, ma lo dico perché mi sono fatta questa impressione leggendo qualche testimonianza su Pesce e ho l’impressione che lui lo sia stato di più.
francy61 ha scritto:2) Che fare dell’appuntamento con Pesce?
E’ un sacrificio per me prendere il treno, anche economicamente.

Non mettere a confronto due professionisti diversi. Troverai sempre pregi e difetti in entrambi. Io ti posso assicurare che se ho cominciato a consigliare il Dr Aponte è perché non avevo alcun dubbio sulle sue capacità diagnostiche e terapeutiche. Inserisco un medico tra i consigliati solo quando sono assolutamente certa di poterlo consigliare in modo d dare una garanzia totale alle utenti che si rivolgono ai professionisti presenti in quella sezione. Aponte ha un modo un po' sui generis di porsi davanti ai pazienti, ma posso garantire la sua professionalità, la sua umanità, la sua disponibilità e la sua estrema competenza. Ti direi quindi di proseguire con lui e solo qualora non dovessi essere soddisfatta dei risultati ottenuti varrà la pena di rivolgerti a Pesce, ma una possibilità gliela/te la devi dare.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La mia epopea

Messaggioda francy61 » sab mar 21, 2015 4:09 pm

Grazie, Rosanna !
Vi terrò aggiornate sui prossimi sviluppi.
Nel frattempo, ringrazio tutte voi,Rosanna in particolare, per l'attenzione rivoltami e per il sostegno.
Grazie mille
A presto
Francesca

Re: La mia epopea

Messaggioda Natina » sab mar 21, 2015 7:18 pm

Ti aspettiamo. :):

Re: La mia epopea

Messaggioda francy61 » sab mar 21, 2015 10:08 pm

:ciao:

Re: La mia epopea

Messaggioda francy61 » sab apr 04, 2015 8:46 pm

Buonasera a tutte.
Forse non dovrei scrivere qui, ma nella sezione Medici consigliati, Campania.
Nel dubbio, continuerò qui, ma se le moderatrici lo ritengono necessario possono trasferire questo post lì, oppure io posso riscriverlo.
Dunque:
Ho annullato l'appuntamento dal dottor Pesce, ho seguito il consiglio di Rosanna di seguire solo il dott. Aponte.
Si è confermato uomo di notevole umanità e comprensione, oltre che disponibilità.
Sono tornata da lui il 31 per cominciare con le manipolazioni il 31 marzo : per prima cosa mi ha fatto fare la flussimetria, un esame non invasivo che consiste nell'urinare in un vaso collegato ad un computer che registra il flusso e disegna un grafico del flusso; il suo collaboratore- aiutante è un uomo molto gentile e delicato.
Mi ha portato da Aponte col referto, che il dottore ha subito esaminato, spiegando che c'erano alcuni lievi problemi nella fase finale di svuotamento, dove si rilevava uno sforzo sul torchio addominale che non ci dovrebbe essere.
Dopo ha messo per iscritto la diagnosi completa che vi riscrivo:
Riferite infezioni delle vie urinarie.
sintomatologia come da contrattura.
ECOGRAFIA renale e apparato urinario: Sostanzialmente negativa
Flussimetria: Alterazioni morfologiche del tracciato, con indizi di flusso nella norma
Esame obiettivo: Problemi:
Notevole atrofia con segni di iperemia in sede forchetta
Vestibulodinia provocata con segni di trigger dolenti ad ore 6 e 12, un pò meno dolenti a ore 9.
Note di contrattura di medio/alta entità dei muscoli del pavimento pelvico
Swab positivo su tutto l'ambito vulvare.
Programma: Fermenti lattici
Estrogenii o fitoestrogeni locali
Teraia locale idratante
manipolazioni
Mi ha prescritto: D-Mannosio dosi 3 volte al g
X-flor due volte al giorno per due mesi
Enterolactis
Neo progel per tre settimane
2 l di acqua oligominerale al giorno.
Gel di aloe vera puro

Il 31 marzo dopo un'esame della vulva , decise di non cominciare ancora le manipolazioni, nonostante fosse migliorata, ma non abbastanza, evidentemente. Così mi ha dato appuntamento oggi, 4 aprile, sabato santo per esaminare lo stato della vulva e cominciare le manipolazioni.
Oggi ha trovato la vulva molto migliorata, tranne la forchetta sempre infiammata. Cionostante con molto Lubrigyn e un gel in suo possesso, ha massaggiato ad ore 6 e 7-8, per 20 minuti:
Ho pianto dal dolore, sconforto, vergogna, rimpianto, e ...chi più ne ha più ne metta! :-:::: :-tt
E' stato molto delicato,cercava di distrarmi e consolarmi, dandomi fiducia.
"Piano, piano, signora"
Mi ha segnato per altri 3 appuntamenti, confermando la terapia. mi ha detto che lui prende %0 euro per le prime volte, ma poi meno, ma comunque non ha voluto essere pagato per la seduta di oggi.
Confermo l'impressione che mi ha fatto di un uomo molto gentile e premuroso e sono contenta di avere avuto fiducia in lui, pur essendo molto sconfortata e impaurita dal peggioramento subito con la menopausa.
Ora dovrò tornarci martedi 7 aprile e vi farò sapere come va.
Non mi ha dato integratori di vit.b12, nonostante gli abbia detto che sono vegetariana, perchè dice che già prendo tante cose: in effetti io assumo Eutirox 50 e due compresse di estratto di Lupino per il colesterolo alto (PURE!) .
Io continuo a prendere la tisana di malva, equiseto e gramigna e 7 +per alcalinizzare le urine .
Vi aggiornerò sull'andamento della terapia.
Grazie della vostra attenzione.
Buona Pasqua a tutte.
Francesca :baci:

Re: La mia epopea

Messaggioda flo67 » mar apr 07, 2015 9:44 am

Sono contenta Francesca che ti sei trovata bene con il dr. Aponte.
francy61 ha scritto:"Piano, piano, signora"
un grande! Si dai sei sulla strada giusta, è solo questione di avere un pò di pazienza, del resto dovevi cominciare a curarti per bene, ed ora hai tutte le armi per combattere.
Aspettiamo l'aggiornamento della visita di oggi. :schifezze: :flower:

Re: La mia epopea

Messaggioda Rosanna » mar apr 14, 2015 11:35 am

Com'è andata la nuova visita?
francy61 ha scritto:Ho pianto dal dolore, sconforto, vergogna, rimpianto, e ...chi più ne ha più ne metta!

Perché vergogna? Chissà quante pazienti vede ogni giorno. Certo, sei tu a non essere abituata a farti massaggiare ogni giorno, ma vedrai che ti ci abituerai con le prossime sedute e non proverai più quell'imbarazzo iniziale.
francy61 ha scritto:X-flor due volte al giorno per due mesi
Enterolactis

A me sembrano un po' tantini, consiederando che già nel X-flor sono presenti due tipi di fermenti. Piuttosto allora prenderei un solo X-flor al quale aggiungere un enterolactis, ma valuta tu insieme al dr Aponte.
francy61 ha scritto:Non mi ha dato integratori di vit.b12, nonostante gli abbia detto che sono vegetariana, perchè dice che già prendo tante cose: in effetti io assumo Eutirox 50 e due compresse di estratto di Lupino per il colesterolo alto (PURE!) .
Io continuo a prendere la tisana di malva, equiseto e gramigna e 7 +per alcalinizzare le urine .

Puoi sempre chiedere al tuo medico di farti un'impegnativa per valutare la B12 nel sangue, così vedi se è necessaria o meno.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La mia epopea

Messaggioda francy61 » mar apr 28, 2015 10:17 pm

Buonasera a tutte.
Torno a scrivervi col pc, oggi restituitomi dopo quasi tre settimane e dopo aver constatato che con il cellulare i messaggi non vengono inviati oppure non approvati, non so. In genere, però, mi arrivano sia le notifiche di lettura da parte vostra dei miei messaggi,che l’avviso che il messaggio è in attesa di approvazione; stavolta non ho ricevuto né l’uno né l’altro, quindi il mio silenzio dal 4 aprile non è dovuto a disinteresse ad aggiornarvi sulla terapia, ma a problemi tecnici. Stamane ho parlato con una delle moderatrici al numero di consulenza, non mi ha detto come si chiama, ma le spiegavo che ho anche mandato una mail chiarificatrice all’amministrazione il 25, ma non ho ricevuto risposta.
Dunque: la terapia con il dottor Aponte è continuata il 7 , il 9 , il 15 , il 17 e il 24 aprile.
Durante le manipolazioni dal 7 aprile al 15 aprile, ha trattato le parti a ore 6, ore 9 e ore 3, prima all’ingresso e poi più profondamente, facendomi appoggiare la gamba sulla sua spalla. Ciò è stato possibile perché ho ripreso il Neoprogel tutte le sere e ho applicato il gel d’aloe prima e l’unguento di calendula poi, ma anche perché sembrava che i trattamenti iniziali già avessero dato i primi benefici.
Il massaggio si svolge con posizioni diverse, anche in decubito laterale o con le gambe alzate a turno.
La terapia generale è stata uguale fino ad ora fatta eccezione per il neoprogel che mi ha fatto sospendere dal 19 al 24 aprile perché lo applicavo da 3 settimane ( quindi D-Mannosio 3 volte al giorno).
In effetti io non ho sentito dolore alla pressione, ma bruciore allo strofinamento, anche se lui mi ha fatto vedere allo specchio lo stato della vulva e della forchetta, che in verità erano di un colore finalmente “umano”; mi spiego meglio: il dolore non è tipico della contusione, ma un bruciore, lui lo chiama “ dolore urente”, dovuto alla contrattura. Inoltre la mia vulvovestibolite è provocata e non spontanea, e non ho dolori muscolari di sorta.
Quindi pur non essendo molto infiammata, la sensazione al suo tocco era come se lo fosse.
Il 17 aprile ha lavorato sulla zona a ore 12 uretrale e mi ha dato un po’ fastidio, lui ha replicato che era normale. Due giorni dopo il 19 , ho dovuto sospendere Neoprogel, ma ho continuato a mettere l’unguemto di calendula e nei giorni successivi ho avuto disturbi nella zona uretrale , sensazione di bruciore alla fine della minzione e di “punture” nella zona spontanee.
Nonostante gli avessi comunicato ciò, il 24 è tornato sulla zona, provocandomi fastidio, che gli ho fatto presente,ma ha detto che era normale.
Ha trovatola vulva “pallida”, cosi mi ha detto di riprendere Neo progel 3 volte alla settimana.
Sabato mattina, 25 aprile: ECCOLA. :-:::: :-tt
Non penso sia stata la pizza che ho mangiato, non mi ha mai provocato nulla. Una pizza con le verdure tra l’altro.
I sintomi: Spasmi alla fine della minzione, sensazione di urgenza minzionale, gonfiore al basso ventre.
Ausilum non stop,Neoprogel applicato anche di giorno( Ho pensato che potesse servire), .Cistalgan ogni volta che tornavano i dolori, poi domenica sono passata a Spasmex, prima compresse , poi supposte.
Lunedi 27 ho fatto l’urinocoltura, ho preso due giorni di malattia al lavoro .Ho continuato a prendere D-Mannosio a ripetizione, anche di notte verso le 4, quando prendo Mannoro . Durante il giorno faccio una spremuta di limone col bicarbonato, ma non più di una volta, perché prendo anche 7 +, due volte al giorno e non so se posso prenderlo due volte. Metto una coperta calda sul ventre giorno e notte e dormo senza mutande.
Ho potuto parlare con il dottore Aponte solo lunedi e mi ha detto che probabilmente “l’abbiamo scatenata” (ha usato il plurale), mi ha detto che avevo fatto tutto bene e di continuare cosi e di portare i risultati dell’urinocoltura domani mercoledi 29 aprile alle 14,30 Nel frattempo, poco fa ho chiamato il laboratorio e mi ha detto che era positiva, ma non a quale batterio, lo saprò domani mattina.
Poco fa ho parlato con De Angelis, per chiedergli qualcosa sulla mio largo consumo di D-Mannosio e mi ha detto che non ci sono problemi su questo e di fargli sapere domani il tipo di batterio.
Stamattina mi è comparsa una sensazione di calore e leggerissimo prurito vaginale, credo nella zona vicina all’uretra, domani vedremo meglio e mentre vi parlo, alle 20 quasi ho un dolore nella schiena a destra che mi si riflette nel gluteo destro. Prendo Spasmex supposte 3 volte al giorno, senza non potrei resistere.
Una domanda: chi di voi ha avuto cistite batterica dopo una manipolazione?
Preciso che non ho rapporti da 4 mesi.
Ripeto la mia terapia nella giornata:
Eutirox 50, 7+, D-Mannosio, enterolactis, estratto di lupino ai pasti per il colesterolo alto, D-Mannosio nel pomeriggio, X-flor prima di cena, D-Mannosio e 7+ la sera verso le 23, tisana e acqua S.Anna nel corso della giornata, Neoprogel in vagina la sera, unguento di calendula ogni volta che si disperde.
Quando urino a casa, mi sciacquo con acqua calda e asciugo con Panno carta e non uso sapone (solo ano).
Spero di essere stata chiara e di non aver dimenticato nulla.
Vi ringrazio sempre di cuore per la paziente attenzione e per i preziosi consigli.
Francesca
:thanks:

Re: La mia epopea

Messaggioda francy61 » mer apr 29, 2015 8:27 pm

:ciao:
Eccomi ad aggiornarvi:
Risultato di urinocoltura di lunedi 27 aprile : Escherichia coli 1.1000000. Ph 7; leucociti 25, nitriti positiva, Eritrociti assenti, alcune cellule, leucociti molti, emazie rare
Dolore al fianco destro.
Alle 12 febbre a 37.3.
Dolori alla fine della minzione e spasmi.
Terapia con D-Mannosio a gogò e spasmex,( ma stamattina non sembrava molto efficace.)
Appuntamento con Aponte alle 12,30:
Alla visita all'addome e alla zona lombare che avevo dolorante, ha riscontrato una piccola colica renale, con renella: quella sarebbe la causa della febbre.
Mi ha detto che la cistite che gli descrivevo non era una vera e propria cistite acuta, ma una batteriuria, in quanto la cistite acuta vede urgenza minzionale molto più ravvicinata con poche gocce di urina ogni volta, mentre nel mio caso non è così.
Se soffro molto mi ha detto di prendere il Bactrim, ma mi ha consigliato di resistere e prendere 4 dosi al giorno di D-Mannosio e bere di più, Cistalgan 3 volte al giorno,applicare Normogin in vagina alternato a Neoprogel, bere 2 litri d'acqua, continuare con fermenti e X-flor e 7 +, a cui aggiungo limone e bicarbonato una volta al giorno .
Ho chiamato anche il dott. De Angelis , che mi ha detto di non sottovalutare l'infezione, che posso prendere fino a 6 dosi, magari 2+ 2+2 lontano dai pasti e D-Mannosio crema in vagina al posto del Normogin, ma non ricordo se posso alternarlo al Neoprogel :cavoli:
Resisto,resisto,resisto. :pugile:
Un abbraccio e grazie dell'attenzione che mi rivolgete.
Francesca

Re: La mia epopea

Messaggioda flo67 » gio apr 30, 2015 11:47 am

Ciao Francesca,
puoi assumere fino a 7-8 dosi al giorno di D-Mannosio in fase acuta. Facci sapere come stai con i sintomi. Per la renella puoi assumere anche il magnesio perchè il calcio citrato riduce la formazione di cristalli.
Daje :pugile:

Re: La mia epopea

Messaggioda Stefania 69 » gio apr 30, 2015 11:50 am

francy61 ha scritto:D-Mannosio crema in vagina al posto del Normogin, ma non ricordo se posso alternarlo al Neoprogel


Si puoi.

Re: La mia epopea

Messaggioda francy61 » mer mag 06, 2015 8:18 pm

Care ragazze,
vi aggiorno sui miei sintomi e l'andamento della cistite, cominciata il 25 aprile,a seguito di una manipolazione del dott. Aponte.
Dal 29 aprile ad oggi nulla è cambiato.
O meglio , l'ultima urinocoltura del 4 maggio riporta 100000 di escherichia coli, anzichè 1100000, ph 6, leucociti 75, riporta reazione ai nitriti: negativa (?), eritrociti assenti: Nel sedimento: molti leucociti. Tutto il resto: assente.
Inoltre ho aggiunto altro D-Mannosio alla cura 2+2+2 del dottor Porru, mutuata dal dottor De Angelis e approvata dal dott. Aponte, una dose prima di cena e un'altra di mannoro di notte, quindi se non erro sono 4 grammi e mezzo di mannosio al giorno, con Regobasic o 7 +.
Quindi dopo una settimana la carica batterica sarebbe diminuita molto lievemente; persistono spasmi uretrali, contrazioni durante e alla fine della minzione , un bruciore e leggero prurito in vagina intorno all'uretra e brividi di freddo serali.
Oggi, visita dal dott. Aponte, che ha ribadito la necessità di trattare solo con mannosio il mio caso, che non ritiene essere una vera e propria cistite. Indubbiamente, ritiene che quest'ultima ci abbia fatto indietreggiare rispetto ai piccoli risultati fino allora raggiunti, anche se poi alla visita non ha avuto difficoltà a tastare i punti critici, tranne la zona uretrale. Pertanto niente manipolazioni. Prossimo appuntamento 16 maggio, terapia identica, solo sostituzione del cistalgan con un integratore , Lenidase, un'antinfiammatorio su base vegetale.
Sono un pò avvilita. :-::::
Prendo mannosio a tutto spiano, fermenti, bevo tanto, non mangio cibi proibiti, alcalinizzo, inserisco crama D-Mannosio e neoprogel in vagina. Applico la borsa di acqua calda. cerco di fare esercizi Kegel,non mi strapazzo ...ma la situazione è stazionaria.
Io e l'orologio siamo una cosa, di giorno e di notte. Non esiste altro pensiero che bere, urinare e Mannosiare.
Volevo ringraziare flo 67 e stefania 69 per i consigli e tutte coloro che prestano attenzione alla mia storia.
Grazie, di cuore.
Resisto, resisto, resisto :pugile:
Francesca

Re: La mia epopea

Messaggioda Stefania 69 » mer mag 06, 2015 10:41 pm

Non direi proprio che la carica sia diminuita lievemente, oggi e' un decimo di quella che era prima e il valore che presenti ora e' il limite della negativita'.
I tuoi sintomi fanno pensare a un bel contributo di contrattura, oltre a quello che fai per i batteri insisti molto su tutto quello che favorisce il rilassamento.


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